Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”, Racalmuto si prepara con iniziative culturali e sociali

Racalmuto presenta la sua settimana di interventi culturali per celebrare Agrigento “Capitale Italiana della Cultura 2025” Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025: Racalmuto si prepara con iniziative culturali e sociali Il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha confermato: “Agrigento e ogni comune saranno Capitale della Cultura”. Nel 2025, infatti, l’intero territorio agrigentino sarà protagonista di una serie di manifestazioni culturali che coinvolgeranno tutta Italia. Ogni comune della provincia vivrà la propria settimana come “Capitale della Cultura”. 

 In questa ottica, il Consorzio Turistico Città di Racalmuto si è già attivato, avviando i preparativi per “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”. Tra le iniziative in programma, il Consorzio intende creare una rete di partenariato che coinvolga tutte le associazioni locali, al fine di sviluppare un programma di eventi condiviso. Un incontro è stato convocato per giovedì 19 settembre, durante il quale verranno istituiti tavoli tematici dedicati alla cultura, arte, agricoltura, turismo e sport. L’obiettivo è presentare un prodotto di qualità che rappresenti il territorio in modo unitario, consolidando le attività di promozione anche oltre la settimana dedicata a Racalmuto. 

Michelangelo Romano, presidente del Consorzio, ha dichiarato che sono già in corso due principali azioni. La prima è la promozione web attraverso il sito www.turismoracalmuto.it e le pagine social, utilizzando il brand “#DESTINAZIONERACALMUTO”. 

La seconda prevede il collegamento dei principali centri culturali del comune, come la Fondazione Sciascia e il Teatro Regina Margherita, al fine di creare un percorso culturale che renda Racalmuto un vero e proprio “Museo all’Aria Aperta”. L’iniziativa mira a unire le forze locali, coinvolgendo sia le associazioni che l’amministrazione pubblica, per garantire il successo del progetto e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio. “Racalmuto Città della Cultura 2025” sarà un intervento congiunto che vedrà il sostegno di tutti i cittadini e istituzioni, con l’impegno di reperire risorse economiche e fornire supporto operativo e progettuale.

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