G7 Agricoltura: a Siracusa i Ministri dell’Agricoltura del G7, il il forum riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti

Dal 26 al 28 settembre 2024 si terrà presso il Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, la riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G7. Il Gruppo dei Sette (G7) è un forum informale che riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Al Gruppo partecipa anche l’Unione Europea, rappresentata ai vertici dal Presidente del Consiglio europeo e dal Presidente della Commissione europea. Il Gruppo è stato istituito come piattaforma di cooperazione economica e finanziaria in risposta alla crisi energetica del 1973. Il primo Vertice dei Capi di Stato e di Governo si è tenuto nel 1975 a Rambouillet, in Francia. Il 1° gennaio 2024 l’Italia ha assunto, per la settima volta, la Presidenza del G7, il gruppo che riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Il G7, al quale partecipa anche l’Unione Europea, è unito da valori e principi comuni e ricopre un ruolo insostituibile nella difesa della libertà e della democrazia e nella gestione delle sfide globali. La Presidenza italiana durerà fino al 31 dicembre 2024 e prevede un fitto programma di riunioni tecniche ed eventi istituzionali che si articola lungo tutto il territorio nazionale. 

Siracusa, 26 sett 2024 - Dal 26 al 28 settembre 2024 si terrà presso il Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, la Riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G7. Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, presiederà i lavori che vedranno tra i partecipanti i Ministri dei Paesi G7, il Commissario europeo per l’Agricoltura, la Commissaria dell’Unione Africana per l’Agricoltura, nonché i vertici delle tre agenzie ONU del polo romano (FAO, IFAD, WFP), dell’OCSE e del CGIAR.

In linea con il lavoro svolto nelle precedenti riunioni ministeriali del G7 Agricoltura, i lavori si concentreranno sulla resilienza e la sostenibilità dell’agricoltura e dei sistemi alimentari e saranno declinati attraverso le seguenti aree tematiche prioritarie individuate dalla Presidenza italiana: (1) scienza e innovazione in agricoltura per l’adattamento ai cambiamenti climatici; (2) le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; (3) il contributo della pesca e dell’acquacoltura sostenibili alla sicurezza alimentare; (4) il contributo del G7 allo sviluppo dell’agricoltura nel continente africano.

L’Africa sarà al centro della prima sessione di lavoro il 26 settembre (“Forum per l’Africa del G7 Agricoltura”), che sarà aperta anche a una rappresentanza di Ministri dell’agricoltura africani provenienti dalle varie regioni del continente, invitati d’intesa con l’Unione africana.

Le tre sessioni di lavoro del Forum riguarderanno (a) il processo dell’Agenda post-Malabo e l’attuazione dell’Agenda dopo il 2025; (b) gli investimenti nel settore agricolo in Africa; (c) il rafforzamento della cooperazione tra il G7 e l’Africa nel settore agricolo.

La riunione G7 dei Ministri dell’Agricoltura sarà preceduta dallo “Young Hackathon” (25-26 settembre), che riunirà studenti di scuole agrarie, insegnanti e giovani agricoltori in rappresentanza dei Paesi G7, impegnati in un dibattito che toccherà, con pochi giorni di anticipo, le stesse tematiche che saranno oggetto di discussione da parte dei Ministri. Durante la sessione di lavoro del 27 settembre, quindi, gli studenti avranno l’opportunità di presentare direttamente ai Ministri le proprie conclusioni.

In concomitanza con il G7 Agricoltura, dal 21 al 29 settembre 2024 il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste italiano organizzerà, inoltre, “DiviNazione”, una esposizione aperta al pubblico sempre a Siracusa, sull’isola di Ortigia. Si tratterà di un’importante vetrina internazionale, alla quale parteciperanno istituzioni, associazioni agricole e realtà imprenditoriali private per mostrare le eccellenze nazionali dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale, nonché delle tecnologie innovative connesse a pesca e agricoltura, di cui l’Italia è leader mondiale.



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