Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

La scomparsa di Totò Schillaci: Ciao Totò, addio campione

Totò Schillaci è morto a 59 anni. Era stato ricoverato in gravi condizioni lo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia dell'ospedale Civico a Palermo. Il calcio italiano dice addio a Salvatore Schillaci. Il cancro aveva fatto aggravare le sue condizioni. Schillaci: addio al ragazzo del Sud diventato eroe dell’Italia intera

18/09/2024 - “Con la scomparsa di Totò Schillaci va via un pezzetto di giovinezza di ciascuno di noi. Un gregario col cuore immenso, un attaccante rapace e fulminante, diventato in pochi anni l’eroe di una Nazione intera. Il simbolo delle notti magiche di Italia ‘90, il ragazzo del Sud, siciliano verace di Palermo, che era riuscito a scalare l’Olimpo dei campioni più amati. Per me e per tanti miei concittadini anche il goleador che per tanti campionati ha fatto impazzire di gioia Messina, lo storico stadio ‘Celeste’, una generazione di sportivi che grazie alle sue prodezze ha sognato ad occhi aperti.

Ciao Totò, addio campione”

Palermo, 18 settembre 2024 – La morte di Totò, come era conosciuto Schillaci nel mondo dello sport e a Palermo, mi addolora come palermitano e come uomo delle istituzioni. Infatti egli ha rappresentato la parte sana della città, quella parte sempre invocata dalla politica e dai tabloid che rappresenta il riscatto sociale, individuale e collettivo. Totò ha dimostrato il più alto valore dello sport, lo ha reso ‘carnale’, palpabile, lui, ragazzo di borgata ha davvero interpretato la canzone di De Gregori e se sostituiamo il nome Nino, con Totò, ecco la dimostrazione plastica che se non si ha ‘paura a tirare un calcio di rigore’ si può proseguire nella realizzazione di un sogno. Totò era un figlio del popolo, l’idea che ha accompagnato molti giovani dopo di lui, per questo oggi non muore soltanto un calciatore, muore un uomo che ha rappresentato Palermo sugli scenari di tutto il mondo, indicando ai giovani un percorso, una strada, un ideale”. 

Lo dichiara il senatore Raoul Russo (FdI). 

Commenti