Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GIOIOSA MAREA, E LA CHIAMANO ESTATE...

Gioiosa Marea 12 Agosto 2009 - La noia sembra essere l’elemento caratterizzante di questa fallimentare stagione estiva. Non c’è gente, non ci viene a trovare più nessuno. Gioiosa è diventato un paese fantasma e non lo ravviva certamente la celebrazione del “solito” esodo che forse non interessa neanche ai partecipanti che, finalmente, hanno capito che è cosa ben diversa e non sostitutiva di un noioso carnevale estivo.

Le stesse sagre paesane ammantate, con scarso successo, da pretestuose motivazioni che il passare del tempo ha definitivamente cancellato non interessano neanche chi pensa, partecipando, di risparmiare (data la crisi) sulla cena.
La cosiddetta isola pedonale: mancando anche di pedoni, sembra interessi solo Legambiente per elargire qualche stellina in più in modo da fare apparire il paese all’esterno come l’isola felice.
Sappiamo benissimo che quando usciranno le statistiche sulla presenze turistiche di quest’anno, si gongolerà del fatto che “malgrado tutto poteva andare anche peggio” e si giustificherà chi ha responsabilità, adducendo il ”piccolo” calo alla chiusura della strada nazionale che fra
non molto celebrerà il primo anno di abbandono, per l’incapacità di chi ben conosciamo.

Però, finalmente, con i fuochi d’artificio tanto decantati artatamente, con qualche “botta” in più
o forse allungando solo l’intervallo fra un botto e l’altro si salverà l’onore del paese. Tutti saremo felici e contenti perché ,finalmente, si porrà la parola fine a questa fallimentare estate dove il
nostro buon sindaco non ha neanche la possibilità di dimettere l’assessore al ramo perché Lui è tutto, anche assessore. Il silenzio è d’oro, ma chi amministra i “nostri soldi” avrebbe l’obbligo di rendicontare.

Sarebbe interessante che finalmente si sapesse quanto costano questi “festini”, quanto rimane alle solite persone, sempre in prima linea a chiedere sponsor e dove vanno a finire
i pochi o troppi soldi che gli ignari cittadini elargiscono ai soliti noti, sotto forma di obbligatorio contributo.
Raffaele Ianniello

Commenti