Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, I CARABINIERI ARRESTANO UN 23ENNE SERBO (SOSPETTO) PER RESISTENZA E VIOLENZA A PUBBLICO UFFICIALE

Messina, 12 agosto 2009 - Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30, i Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi, collaborati dai Carabinieri di una gazzella del Nucleo Radiomobile di Messina, hanno tratto in arresto un cittadino serbo responsabile di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. I Carabinieri, intervenuti presso un esercizio commerciale della zona sud del capoluogo peloritano, dove era stata segnalata la presenza di una persona che si comportava in maniera sospetta. Giunti presso il predetto esercizio i Carabinieri, individuato il sospetto, gli richiedevano di esibire un documento di identificazione, ma per tutta risposta venivano aggrediti verbalmente dal giovane. Stante la situazione di potenziale pericolo, i militari dell’Arma richiedevano l’intervento di una pattuglia di supporto del Nucleo Radiomobile di Messina che giungeva in pochi minuti. Frattanto il giovane, invitato più volte alla calma, proseguiva nel tentativo di eludere il controllo di polizia giungendo ad aggredire fisicamente i militari, spintonandoli. Immediatamente bloccato, grazie anche all’intervento dei militari della gazzella del Nucleo Radiomobile, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo l’arresto, JOVANOVIC Pinonika, nato in Serbia cl. 1986, ma domiciliato a Caloria (NA), veniva trasferito alla camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina.

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