Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

STROMBOLI, A TEATRO COL FUOCO DAL 25 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE

Stromboli, 25 agosto 2009 - Un boato, poi il cielo si tinge di rosso e una nuvola di cenere e lapilli avvolge tutto intorno. Ė lo Stromboli che si risveglia, è sua maestà il Vulcano, Iddu – come lo chiamano gli abitanti dell’isola quasi con una punta di deferenza - che fiero e imperioso torna a ruggire. Non è un monito, non lo è mai, piuttosto è un palpito, un richiamo, quasi l’ineluttabilità di un destino che si compie come quello dell’Araba Fenice che muore e risorge dalle sue ceneri.

Quest’anno – ci piace pensare – che il risveglio dello Stromboli abbia rappresentato anche un richiamo per quanti la magia del fuoco l’hanno subita, rimanendone affascinati e sedotti fino al punto di farne un’arte. Parliamo dei firedancers, i danzatori del Teatro del Fuoco che l’estate scorsa hanno incantato tutti con uno spettacolo unico e coinvolgente senza precedenti per il nostro Paese e che torna dal 25 agosto al 5 settembre 2009 a grandissima richiesta.

Gli artisti (vecchi e nuovi) che quest’estate saliranno su quel palcoscenico naturale di rara bellezza offerto dalla Terra di Dio – come la battezzò il regista Rossellini provengono tutti da contesti internazionali: Austria, Germania, Nuova Zelanda, Polonia, Israele e non mancheranno i talentuosi di casa nostra ovviamente! Tutti promettono di regalare al pubblico di Stromboli performance uniche, piene di adrenalina ma anche di suggestioni. Anche quest’anno torneranno i laboratori di giocoleria per i più piccoli che si pongono come finalità sia quella di divertire e intrattenere, ma allo stesso tempo mirano a fare acquisire ai bambini sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.

Gli spettacoli di quest’anno avranno un unico filo conduttore rappresentato dal tema della trasformazione, centrale ad esempio nel mito dell’Araba Fenice, che si consuma e poi rinasce dal Fuoco, simbolo eterno di una potenza distruttrice ma generatrice allo stesso tempo. “La scelta di questo tema – spiega Amelia Bucalo Triglia, organizzatrice dell’evento – scaturisce proprio dalla constatazione che la trasformazione è l’orizzonte verso cui tendono oggi molteplici attività, si pensi alla trasformazione energetica o al riciclo dei rifiuti per esempio, qualcosa muore per poi rinascere e rinascere migliore, rinnovata!”.

Se l’anno scorso il Teatro del Fuoco, ideato e promosso dalla Società Argomenti di Palermo e dall’Associazione culturale Elementi di Stromboli, ha rappresentato quasi una scommessa (si trattava del primo spettacolo del genere realizzato in Italia) lo straordinario successo di pubblico (una media di 500 spettatori per spettacolo che nella chiusura sono diventati 2000) alla fine si è trasformato in una promessa che quest’anno lo staff organizzativo intende mantenere introducendo non poche sorprese e qualche novità.

Il coinvolgimento dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che realizzerà dei laboratori didattici volti promuovere la conoscenza dei vulcani e dell’acqua.

Una suggestiva traversata in barca a vela con partenza da Palermo giovedì 3 settembre alle ore 19.00 e arrivo a Palermo domenica 6 settembre alle ore 20.00. La straordinaria partecipazione agli spettacoli dello scorso anno - soprattutto a quello di chiusura culminato in una grande festa che ha coinvolto tutta l’isola e che ha visto arrivare un numero impressionante di persone in barca da ogni dove – ha convinto infatti la società Argomenti della bontà di quest’iniziativa. Al costo di 500 euro a persona (incluso cambusa ed escluso bevande) chi lo desidera potrà approfittare di questa straordinaria offerta per trascorrere un fine settimana nell’sola e assistere allo spettacolo conclusivo del Festival del Teatro del Fuoco, certamente il più rappresentativo e coinvolgente.

Per informazioni e prenotazioni inviare una mail a info@argomentisas.it

Chi lo desidera, infine, potrà acquistare a Stromboli i gadgets del Teatro del Fuoco (magliette, fiammiferi, borse). Sarà, inoltre, disponibile il documentario realizzato dalla Società Argomenti, che verrà proiettato nel corso dello svolgimento del Festival.

Tutte le informazioni per il pubblico possono essere reperite su: www.argomentisas.it tel.3296509941

Ufficio Stampa Argomenti di Amelia Bucalo Triglia
Tel +39 091341119 – fax +39 06233218325

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