Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ALLUVIONE MESSINA, IL NOME DELLA 25ESIMA VITTIMA: SAREBBE L'ING. COSTA

Scaletta Zanclea (Messina), 6 ott. - Dopo quasi quattro ore di intenso lavoro da parte dei vigili del fuoco e' stato estratto a Scaletta Zanclea il corpo della 25esima vittima dell'alluvione nel messinese. Proprio qui, sotto le macerie del palazzo accanto all'edificio demolito oggi, intorno alle 17 era stato individuato il cadavere dell'uomo, quasi certamente l'ingegnere messinese di 41 anni, Luigi Costa, l'ultimo dei tre dispersi sepolti sotto quei detriti. Il cadavere era in verticale, incastrato nel sottoscala di uno scantinato e coperto di fango fino a sopra la vita.
Da qui la difficolta' delle operazioni di estrazione, che si sono avvalse dell'aiuto di pompe per l'aspirazione del fango che intorno al corpo si era ormai solidificato. Solo poco prima delle 21 il cadavere e' stato trasferito su una barella e portato nella vicina palestra di Scaletta dove i Ris di Messina faranno il campionamento biologico e lo compareranno con il Dna dei familiari per avere la prova scientifica che effettivamente si tratta di Costa. Ad assistere alle operazioni il fratello e la fidanzata della presunta vittima che da venerdi' ne avevano segnalato la scomparsa. Secondo una ricostruzione, Costa, insieme a un amico, un avvocato, stava transitando nella zona, quando, per trovare riparo e' entrato nello stabile: mentre pero' l'amico, come altre persone, e' riuscito a rifugiarsi al quarto piano, salvandosi, Costa, in seguito a un cedimento, e' stato trascinato verso il basso senza avere piu' scampo.

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