Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MAFIA: LUMIA (PD), SCELTA CONFINDUSTRIA INDISPENSABILE PER LIBERARE IMPRESE E OPERATORI ECONOMICI

Palermo, 29 gennaio 2010 – “La presidente Marcegaglia dimostra che può esserci una classe dirigente nazionale che investe sulla lotta alle mafie in modo sistematico e che oggi le leadership di Antonello Montante e di Ivan Lo Bello possono avviare un cammino per liberare dal gioco mafioso decine di migliaia di imprese e operatori economici”. Lo afferma il senatore del Pd Giuseppe Lumia, commentando la decisione di Confindustria di espellere dall’organizzazione tutti quegli imprenditori che pagano il pizzo.
“Una scelta – aggiunge Lumia – coraggiosa e intelligente. Mai un’opzione vissuta e maturata in Sicilia ha assunto in così poco tempo una valenza nazionale. È una decisione esemplare che colpisce alla radice il fenomeno mafioso. Una scelta che valorizza il cammino delle associazioni antiracket che da Libero Grassi alla Fai guidata da Tano Grasso aveva individuato nel fenomeno estorsivo il principale strumento di finanziamento delle organizzazioni criminali e di controllo mafioso del territorio”.
“La politica – conclude l’esponente del Pd – deve sostenere la scelta di Confindustria, introducendo per legge la denuncia obbligatoria per tutti gli operatori economici che subiscono il racket delle estorsioni. Solo così potremmo liberare l’economia dal giogo mafioso, sottrarre risorse alle mafie e promuovere la legalità e lo sviluppo nei territori”.

Ufficio stampa
Matteo Scirè

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