Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TAORMINA, I CARABINIERI BLOCCANO UN COSPICUO QUANTITATIVO DI “COCAINA” E FINISCONO IN MANETTE DUE 30ENNI DEL LUOGO

Taormina (Me), 28/01/2010 - Prosegue senza sosta, anche nel contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti, il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Taormina, che per la specifica attività, si avvalgono della qualificata esperienza dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, uomini e donne dell’Arma che operano in abiti borghesi.

È stata proprio l’attenta attività di osservazione, che ha consentito di sorprendere un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente che doveva essere smerciato nel mercato locale.
In proposito, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina, mentre si trovavano a transitare su una arteria stradale nell’hinterland taorminese, hanno immediatamente notato due soggetti, peraltro già noti alle Forze dell’Ordine, che transitavano a bordo di una MERCEDES classe E si comportavano in maniera sospetta.
Tempestivamente, al fine di mantenere l’effetto sorpresa ed al fine di fugare ogni dubbio, i Carabinieri intimato l’ALT al conducente della predetta vettura, procedevano all’immediato controllo.

Nel corso della minuziosa perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri rinvenivano ben quaranta grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, che erano stati abilmente occultati nella biancheria intima indossata da uno dei fermati.
Al fine di approfondire l’attività d’indagine, i Carabinieri decidevano di estendere l’attività di perquisizione anche nell’abitazione dei due fermati, che nella circostanza venivano identificati in VACCARO Giovanni, nato a Catania cl. 1974, ma residente a Giardini Naxos (ME), CELIBE, conduttore di veicoli a noleggio e CATALANO Davide nato a Taormina (ME) cl. 1978, commerciante.
In particolare, nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione del CATALANO Davide, i militari dell’Arma rinvenivano altresì ulteriori 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, nonché un bilancino di precisione digitale.


VACCARO Giovanni, tra l’altro, era già stato tratto in arresto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taormina nel mese di dicembre 2009, quando venne trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.
Tutto il materiale, opportunamente repertato, è stato quindi sottoposto a sequestro e verrà inviato al RIS Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative anche perché, tra l’altro, la sostanza stupefacente sottoposta a sequestro era ben compressa e quindi, secondo una prima stima effettuata dai Carabinieri, la stessa opportunamente tagliata poteva rendere tra le 150/190 singole dosi per lo spaccio al minuto.
Stante la flagranza di reato pertanto, i due venivano dichiarati in stato di arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; successivamente, gli stessi sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G..

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