Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LA SICILIA RIVENDICA I BENI CONFISCATI AI BOSS

PALERMO, 19 febbraio (SICILIAE) - "Faremo in modo che tutti i beni confiscati alla mafia siano resi fruibili ai cittadini siciliani, prevedendo un loro uso per fini sociali o istituzionali".

A dirlo al Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) e' l'avvocato Emanuela Giuliano, chiamata a dirigere l'ufficio speciale per la legalita' istituito dal governo presieduto da Raffaele Lombardo.

Il legale, figlia del capo della squadra mobile di Palermo Boris Giuliano, assassinato dalla mafia nel 1979, sottolinea che "restituire alla comunita' un bene che e' appartenuto ai mafiosi, significa essere coerenti con l'ottica risarcitoria che deve avere la legislazione sulla confisca".

"Il mio ufficio - annuncia - effettuera' un costante monitoraggio dei beni che sono stati confiscati alla mafia per fare in modo che vengano assegnati al demanio della Regione. Verificheremo, inoltre, tutte le criticita' che esistono dal punto di vista legislativo con l'obiettivo, eventualmente, di spingere verso una modifica della normativa vigente affinche' tutti questi beni arrivino in modo prevalente alle comunita' locali nelle quali si e' perpetrata l'attivita' illecita. Bisogna, poi, velocizzare assolutamente l'iter di assegnazione per il riutilizzo dei patrimoni sottratti ai boss".

"Con l'Agenzia nazionale - conclude Emanuela Giuliano - dovra' instaurarsi un rapporto di collaborazione e dovra' esserci un confronto costante per far si' che i beni rimangano a disposizione dei siciliani".

Nel nuovo numero del Tgweb si parla anche delle iniziative avviate dalla Regione dopo la frana di San Fratello, della presentazione del progetto del ponte sullo Stretto, del disegno di legge sulle polizie locali e, infine, del "Progetto del Mediterraneo" che prevede una serie di manifestazioni culturali che si terranno, per i prossimi due anni, tra la Sicilia e Napoli.


Il telegiornale della Regione siciliana e' visibile anche sul canale satellitare Sky 887 "Administra.it", il lunedi', il mercoledi' e il venerdi' alle ore 13.00 ed e' inserito nel palinsesto di 50 televisioni locali. Per le emittenti che ne faranno richiesta, registrandosi sul sito, il Tgweb e' disponibile in formato integrale broadcast ad alta risoluzione.

PN

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