Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA E PROVINCIA, SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI E DELLE FAMIGLIE: I DATI DELLE DOMANDE

Messina, 11/03/2010 - Insediata, presso la sede dell'assessorato alle Politiche attive del Lavoro, la Commissione per la valutazione delle istanze e della relativa documentazione per il sostegno al reddito dei lavoratori e delle famiglie. L'intervento, i cui termini di
presentazione delle domande sono scaduti il primo febbraio 2010, prevedeva un intervento economico finalizzato al sostegno ai costi dell'abitare e al sostegno alle fasi cruciali della vita nei confronti dei lavoratori che avevano perso il posto di lavoro durante l'anno 2009.

Le domande presentate, su cui la Commissione è al lavoro da alcuni giorni, sono state ben 838 provenienti da gran parte del territorio provinciale.

Tra i numeri più consistenti Messina con 389 istanze a seguire Barcellona Pozzo di Gotto con 118 - Brolo con 65 - Patti con 27 - Milazzo con 19 - Piraino e Sinagra con 17 - Scaletta Zanclea e Villafranca Tirrena con 15 - Saponara con 10 - Mistretta e Venetico con 9 - Spadafora con 9 - Ucria con 8 - Ficarra e Terme Vigliatore con 7 - Itala e Torregrotta con 6 - Lipari e Naso con 5 - Capo d'Orlando - Caronia - Furnari - Gioiosa Marea - e Montalbano Elicona con 4 - Caprileone, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Santo Stefano di Camastra e Taormina con 3 - Castroreale, Merì, Montagnareale, Oliveri, Rocca di Caprileone, Rometta, San Pier Niceto, Sant'Angelo di Brolo, Tortorici e Tusa con 2 - Alcara Li Fusi, Alì Terme, Capizzi, Castel di Lucio, Castell'Umberto, Falcone, Fiumedinisi, Fondachelli Fantina, Frazzanò, Giardini Naxos, Librizzi, Longi, Mazzarrà Sant'Andrea, Militello Rosmarino, Roccalumera, Roccavaldina, Rodì Milici, San Piero Patti e Valdina con 1.

Da una prima parziale e sommaria analisi delle istanze si riscontra una ridotta percentuale di regolarità, che in questa fase non supera la soglia dell'8%.

Oltre duecentotrenta, invece, sono le istanze che non possono trovare accoglimento in quanto lo stato disoccupazionale si riferisce ad anni antecedenti al 2009.

Il dato rilevante è rappresentato dalle oltre cinquecento istanze presentate senza la prevista documentazione allegata e per le quali la Commissione sta procedendo a richiedere, come previsto dal bando, l'integrazione che, su disposizione dell'assessore Renato Fichera, potrà essere presentata direttamente al protocollo della Provincia regionale entro i termini che verranno assegnati.

Questa ulteriore fase allungherà i tempi di valutazione e sarebbe auspicabile che coloro che hanno presentato l'istanza anticipassero i tempi dell'eventuale richiesta di integrazione recandosi direttamente presso gli uffici dell’Assessorato provinciale al Lavoro.

Nell'ultima riunione del tavolo anticrisi dei giorni scorsi, l'assessore Renato Fichera ha anticipato la possibilità della riapertura dei termini con l'aggiornamento alla data attuale.

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