Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

NASO, LUCA GIANCONO ARRESTATO CON 80 GRAMMI DI DROGA

MESSINA, 2 ARRESTI PER SPACCIO DI DROGA
LIPARI, SEQUESTRO PESCE ‘IMPROVVISATO’
TORREGROTTA, UN ARRESTO PER STUPEFACENTI
Naso, 5 marzo 2010 - Nel pomeriggio di ieri, in Naso (ME), i Carabinieri della locale Stazione nell’ambito di predisposti servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in materia di traffico di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio, il 33enne GIANCONO Luca residente in quel Comune, barista, con precedenti di polizia. I militari operanti, a seguito di perquisizione domiciliare presso l’abitazione di GIANCONO Luca rinvenivano ben celati 2 panetti di stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di grammi 80, posti sotto sequestro.
Il prevenuto, come disposto dall’A.G., è stato associato alla Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Nella stessa giornata di ieri, sempre i Carabinieri della Stazione di Naso, a conclusione di mirata attività d’indagine, segnalavano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti (ME) tre fratelli del luogo, di cui due con precedenti di polizia, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di ricettazione, tentata estorsione e violazione agli obblighi della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno.
Gli interessati, entrati in possesso del provento di un furto perpetrato nel mese di dicembre 2009 nell’abitazione di una donna del luogo, tentavano di estorcere alla vittima la somma di euro 500,00 quale contropartita per la restituzione degli oggetti asportati, consistente in monili aurei, documenti personali ed effetti postali. La refurtiva recuperata è stata restituita alla legittimo proprietario.

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