Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ENERGIA, BUFARDECI: "E' SBAGLIATO FERMARE IL RIGASSIFICATORE DI PRIOLO"

PALERMO, 8 apr 2010 - "La realizzazione del rigassificatore di Priolo Melilli e' un'occasione da non sciupare, probabilmente e' l'ultima spiaggia per non smantellare l'area industriale". Lo dice l'assessore regionale alle Risorse agricole, Titti Bufardeci. Per il politico di Siracusa - che interviene nel dibattito, all'indomani della
decisione di nominare una Commissione parlamentare di indagine sui rischi ambientali degli impianti industriali e del rigassificatore di Priolo-Melilli-Augusta - "sarebbe opportuno licenziare il via libera al progetto con una conferenza di servizi dai tempi brevi".

"Di sicuro - spiega Bufardeci ricostruendo l'iter temporale del rigassificatore - non stiamo dando un buon esempio. Da cinque anni si va avanti rinviando le scelte di conferenza in conferenza.

Eppure i dati sono chiari e disponibili per tutti: stiamo parlando di un impianto equivalente a quelli realizzati da oltre dieci anni in tutto il mondo, impianti e tecnologie che si sono sempre dimostrati sicuri".

"Oltretutto - ricorda l'esponente politico - sul progetto di Priolo Melilli c'e' anche il parere positivo del comando dei Vigili del Fuoco".

La realizzazione dell'impianto, ricorda Bufardeci, comporterebbe una serie di interventi a favore dell'ambiente. "Dire no tout court al rigassificatore - spiega - equivarrebbe a una condanna a morte per l'area industriale di Priolo gia' segnata da una forte crisi economica. Questo non significa chiudere gli occhi di fronte al rischio di inquinamento ambientale. Ma e' paradossale dire no a un modello di sviluppo che puo' rappresentare una svolta anche sul piano della tutela e della riqualificazione ambientale".

Sono in discussione le linee fondamentali della politica energetica per la Sicilia: "si deve decidere una volta per tutte - commenta l'assessore - come indirizzare i nostri sforzi e capire se vogliamo essere la regione capofila per la rigassificazione e garantire al nostro territorio il fabbisogno energetico necessario al mantenimento dei livelli produttivi, anche costruendo le premesse per nuove chances che coniughino sviluppo e tutela ambientale".

pm/idn

Commenti