Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LOMBARDO A SONIA ALFANO: SE DOVETE SPARARLE SPARATELE GROSSE

29/04/2010 - Chi di mestiere fa “l’intellettuale”, nonostante tutta la responsabilità che il ruolo comporta, ha la possibilità e la libertà, a volte anche il dovere, di “spararle grosse” sperando di smuovere le acque e di movimentare il dibattito e la discussione. Ottima e lodevole missione. Chi invece di mestiere fa l’amministratore, a qualsiasi livello, ha il dovere morale e giuridico di agire, di prendere decisioni, di fare fatti concreti, di scegliere una strada o un’altra nel
panorama di possibilità che ha di fronte e con cui si deve misurare. E su questi atti concreti deve essere giudicato, non sulle presunte intenzioni o, peggio, sulle professioni di fede.

Solo per fare qualche esempio, ma tanti altri ne avrei da citare, potrei ricordare la riforma della gestione dei rifiuti, il più grande affare del passato in Sicilia, oppure la riforma sanitaria o la riforma dei dipartimenti regionali.
Sono queste le cose su cui dovrei essere chiamato a rispondere. Non certo sulla semplicistica ironia di una “antimafietta portatile” che lascia solo il tempo che trova. Non ho bisogno di nascondermi dietro le spalle di questo o quell’assessore nè all’ombra di questo o quel deputato nazionale perché i fatti concreti parlano per me.
Quanto alle recentissime polemiche sollevate dalla signora Alfano su una mia presunta azione di generico malcostume in cui avrei addirittura approfittato del mio ruolo per far ritardare una funzione religiosa sarebbe troppo semplice abbandonarmi anch’io alla facile ironia richiamando la vicenda dei suoi viaggi in jet privati addossati alla comunità. Ma ritengo non ne valga la pena.
Che ognuno faccia il proprio mestiere e che ciascuno si assuma le proprie responsabilità: il giornalista per quello che scrive, l’amministratore o il presidente della regione per quello che fa.

http://www.raffaelelombardo.it/

Commenti

  1. Presidente, è proprio vero, quando ci vuole ci vuole..........
    A questi cafoni bisogna mettere la museruola....

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  2. Premetto che non difenderei mai Lombardo!!! ma sonia alfano leggendo sui blog i vari commenti non sta facendo una bella figura si stanno scoprendo diversi altarini, vola sui jet privati a nostre spese,è divorziata ma fà la madrina cosa negata ai comuni mortali, paga un ufficio stampa(leggasi PAGHIAMO) non per divulgare l'operato parlamentare ma per attacchi personali e viene eletta non nel suo territorio ma al nord come un comunissimo furbetto della politica!!!
    Alla faccia del volto pulito e del paladino della giustizia e dell'uguaglianza sociale!!!!
    La morale secondo me è che tutti si aspettavano un atteggiamento più produttivo sul piano politico istituzionale ma vista l'esiguità degli atti prodotti giustamente non le restano che gli attacchi da "curtigghiu"!
    Spero metterai giudizio e proverai ad avere argomenti di spessore possibilmente ispirandoti al GRANDE UOMO da cui hai ereditato il nome; per Lombardo non c'è speranza quindi chiudo.........

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