Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, RICETTAZIONE E INOSSERVANZA: 3 ARRESTI

Messina, 30/04/2010 -Nel tardo pomeriggio di ieri in Messina, i Carabinieri della Stazione di Camaro Superiore traevano in arresto AMANTIA Lucio, cl. 1978 residente in città, con precedenti di polizia, in ottemperanza dell’ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, dovendo espiare una pena di mesi 6 di reclusione in quanto
condannato per il reato ricettazione, commesso in Messina in epoca anteriore e prossima al 2007. AMANTIA Lucio, come disposto dall’A.G., è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale.
Nel pomeriggio di ieri in Messina, i Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi traevano in arresto DELL’ACQUA Alessandro, cl. 1974, residente in città, con precedenti di polizia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Messina in data 27.04.2010, poiché riconosciuto colpevole di inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. cui era sottoposto e commessa lo scorso anno.
DELL’ACQUA Alessandro, come disposto dall’A.G., dopo le formalità di rito è stato tradotto presso l’abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Nella mattinata di ieri presso la Casa Circondariale di Palermo Ucciardone, i Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri notificavano ad ARMANDO Francesco, cl. 1973, residente a Messina, con precedenti di polizia, ivi ristretto per altra causa, una ordinanza emessa in data 22/04/2010 dalla Corte d’Appello di Messina, Sezione Penale.
Il provvedimento cautelare, che ha sostituito la misura degli arresti domiciliari, è stato emesso a seguito di reiterate violazioni alle prescrizioni connesse alla suddetta misura e commesse nel decorso mese di marzo 2010.
ARMANDO Francesco è stato trattenuto nelle suddetta struttura carceraria a disposizione dell’A.G..

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