Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO, VIA MEDICI: IL TAR RIGETTA LA SOSPENSIVA RICHIESTA DAI COMMERCIANTI

Milazzo, 7/04/2010 - Il Tar di Catania (presidente Calogero Ferlisi, consigliere Alba Paola Puliatti, primo referendario-estensore Maria Stella Boscarino) in Camera di consiglio, con l’ordinanza n. 424/2010 dell’1 aprile 2010 ha rigettato la domanda di misura cautelare proposta in seno al ricorso per motivi aggiunti dai commercianti di via Medici avverso la chiusura della strada.

Questa la motivazione: “..Ritenuto che, con riferimento ai motivi aggiunti oggetto della domanda cautelare che viene in rilievo, non appaiono sussistere i necessari presupposti di fondatezza, avuto, riguardo alle eccezioni di rito di cui alla costituzione del Comune, con particolare riferimento alla mancata prova della legittimazione al ricorso da parte dei ricorrenti, risultando dagli stessi solo ge-nericamente affermata la qualità di commercianti insistenti nel centro storico”.
A comunicare l’esito della sentenza, il legale del Comune, avv. Carmelo Briguglio che ha ricordato come il Tar avesse già rigettato una precedenza richiesta di sospensiva avanzata dagli stessi commercianti.
La vicenda riguarda i lavori di via Medici ed in particolare un gruppo di commercianti (Francesco Provenzano, Stefano Magazzù, Maria Pensabene, Alessandro Di Natale, Nadia Lucia Munafò, Francesco Arrigo, Alessandro Costa, Francesco Bertè, Nicolò Chinnici, Gianfranco Burrascano, Ivana Napoli, Gaetano Capone, Filippo Arnò, Natale Andaloro, Giuseppe Abbriano, Fabio Milici, Giuseppe Alioto) rappresentati dall’avv. Giuseppe Gitto di Catania ha presentato ricorso contro il Comune per l’annullamento della delibera municipale del febbraio 2007 avente ad oggetto “Istitu-zione e regolamentazione Z.T.L. e Apu” e contro l’ordinanza del comando di polizia municipale del 23 gennaio 2009, con la quale è stata ordinata la chiusura al transito veicolare della via Medici con contestuali modifiche alla viabilità.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Lorenzo Italiano. “E’ stata ribadita la piena legittimità del nostro operato – ha detto il primo cittadino – finalizzato a rendere quella strada un’area fruibile per tutti i cittadini. Un luogo di aggregazione che i milazzesi hanno da subito apprezzato”


L’ufficio stampa
_________________
Foto su: http://www.confcooperative.it

Commenti