Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

SONIA ALFANO (IDV): "LA QUERELA DI LA LOGGIA È ONORE AL MERITO"

Palermo, 28 Apr. "Mi chiedo da quando le querele si annuncino a mezzo di comunicati stampa. E' proprio una pratica strana, ed altrettanto strano è che questo avvenga ad un mese dalla ricezione di una lettera nella quale si chiedeva di incontrarmi". Commenta così Sonia Alfano, europarlamentare di Italia dei Valori e Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime della Mafia, la notizia che Enrico La Loggia (PdL) l'avrebbe querelata.
"Ai tempi, quando pubblicai l'intercettazione tra lui e il mafioso Mandalà -sottolinea Sonia Alfano- nella quale si faceva esplicito riferimento ai contatti del padre con la mafia, lui fu molto pacato. Adesso, ad un mese di distanza, all'improvviso perde le staffe e mi querela. Questa cosa mi fa pensare che si sia offeso per la mia mancata risposta, che credevo un'ovvietà, o che magari voglia acquisire un po' di visibilità visto l'oblio nel quale è precipitato ultimamente. Mi chiedo inoltre come mai non abbia mai, in questi anni, querelato gli autori del libro 'I complici', che è una delle fonti da cui si può trarre l'intercettazione. Ad ogni modo credo che una querela da parte sua -conclude- possa essere solo un merito".

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

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