Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

UNA ‘PREGHIERA’ AL CONCORSO ‘PREGHIERA DIALETTALE SICILIANA' DI CAPO D’ORLANDO

29/04/2010 – Una ‘preghiera’ vorremmo rivolgere all’assessore alla cultura del Comune di Capo d’Orlando, Annalisa Germanà, e riguarda il concorso Regionale “Preghiera Dialettale Siciliana”, quest’anno alla seconda edizione con scadenza fissata al prossimo 14 maggio. La premessa necessaria è il nostro apprezzamento per l’iniziativa, tanto da suscitare attenzione e compiacimento. La ‘preghiera’ che rivolgiamo - invece - riguarda il bando di
partecipazione che non prevedendo l’invio dei componimenti anche via email ma solo per posta tradizionale.
 Perfino il messaggio evangelico - infatti - ha scoperto la rete Internet e le sue opportunità, perfino attraverso i social network, stabilendo un rapporto sempre più ravvicinato tra la Chiesa e i nuovi media.

Il giornalista Vincenzo Grienti nel volume ’Chiesa e Internet. Messaggio evangelico e cultura digitale’ (Academia Universa Press, pag. 144 Euro 16,50) ricostruisce il legame tra la Chiesa e Internet negli ultimi 10 anni: dal 1999 al 2010.

E proprio i nuovi linguaggi tecnologici indicano gli importanti cambiamenti sociali conseguiti dalla Chiesa attraverso Facebook, Twitter, Wikipedia, etc.

Secondo Sergio Belardinelli, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Bologna “la Chiesa non poteva restare indifferente a questi cambiamenti. L’attenzione particolare ai rischi, realissimi, di un uso dei media tradizionali, di Internet e dei new media irrispettoso della dignità dell’uomo non ha mai impedito al magistero di vederne le enormi potenzialità positive”.
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Il bando del Concorso

L’Assessorato alla Cultura e la Curia Vescovile di Patti hanno organizzato la II^ edizione del concorso Regionale “Preghiera Dialettale Siciliana”. L’iniziativa messa a punto dell’Assessore Annalisa Germanà divisa in due sezioni, è rivolta a concorrenti fino a 15 anni di età (sez. A), e concorrenti dai 16 anni in poi (sez. B). Al concorso sarà possibile partecipare con un massimo di due opere per concorrente e per ogni sezione saranno premiati i primi tre classificati.

Il regolamento è disponibile presso la Biblioteca Comunale, dove è in funzione anche la segreteria organizzativa (responsabile la sig.ra Carmelina Curasi, tel. 0941.912894). Le opere redatte in duplice copia e non firmate, contenenti singolarmente un massimo di 40 versi, dovranno essere inviate in busta chiusa entro il 14 maggio, al Comune di Capo d’Orlando e recare la dicitura: 2^ Edizione Concorso Regionale “Preghiera dialettale siciliana”.
La premiazione si svolgerà giorno 5 giugno, alle ore 18.00, presso la Villa Europa. (Uff. stampa Comune di Capo d'Orlando)

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