Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

USURA. SCILIPOTI (IDV): ANCORA VIOLAZIONI DELLE NORME ANTIUSURA, IN AUMENTO I SUICIDI PER LE RESTRIZIONI BANCARIE

ROMA 08.04.2010: - Si è svolto a Palazzo Marini, in Roma, il 4^ incontro del FORUM NAZIONALE ANTIUSURA BANCARIA organizzato dall’Onorevole Scilipoti (IDV). Erano presenti i rappresentanti delle Associazioni onlus nazionali e vittime di usura e vessazioni bancarie. Sono state esaminate le 5 interrogazioni parlamentari depositate dall’On.le Scilipoti negli ultimi due mesi, indirizzate ai Ministri dell’Interno e del Tesoro, per segnalare la grave emergenza sociale derivante dai comportamenti
iniqui posti in essere dalle Banche, nonché le mancate o carenti tutele dello Stato e per conoscere quali rimedi avessero intenzione di predisporre per contrastare tale fenomeno. Dai membri del comitato legislativo del Forum è stata elaborata una proposta di modifica all’art. 50 del T.U.B. – D.Lgs. n. 385/93 – per contrastare il facile ottenimento dei decreti ingiuntivi fondati sulle dichiarazioni dei funzionari delle Banche, di verità e certezza del credito, che risulterebbero essere, nel maggior numero dei casi, non rispondenti al vero.

Risulta, inoltre che molte Prefetture e gli uffici del Commissario Straordinario del Governo, in presenza di fatti usurari posti in essere dagli Istituti di Credito, applicherebbero la normativa antiusura in maniera discriminatoria verso le vittime, senza applicare il parere n. 2879/07 espresso in detta materia dal Consiglio di Stato e decretato dal Presidente della Repubblica .E’ stato posto in evidenza il caso di una vittima della Banca Popolare di Lodi, sotto processo per usura presso il Tribunale di Agrigento alla quale è stato rifiutato l’accesso al Fondo di Solidarietà per il solito motivo già censurato dal Consiglio di Stato per il quale, trattandosi di usura bancaria non verrebbero riconosciuti integralmente i ristorni degli interessi usurari ed i danni da mancato guadagno. L’On.le Scilipoti dovrebbe incontrare nei prossimi giorni il Ministro dell’Interno On.le Maroni sia per segnalare le mancate applicazioni della legge antiusura che per affrontare l’emergenza suicidi determinata dalla crescente restrizione del credito .

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