Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

IL MCL VERSO IL CONGRESSO REGIONALE PER IL RILANCIO IN SICILIA DOPO LA BRUTTA 'VICENDA LIGA'

Palermo, 05/05/2010 - - Prosegue il cammino dei dirigenti del Movimento Cristiano Lavoratori in preparazione del Congresso regionale che eleggerà il 19 giugno prossimo, il nuovo presidente alla guida del Movimento. Convocati dal commissario regionale Tonino Di Matteo, si sono riuniti nella giornata di ieri, i quadri dirigenti provinciali e i presidenti degli enti e dei servizi associativi, per definire ulteriormente il percorso congressuale,
con l’obiettivo di rilanciare il Movimento, all’indomani della vicenda giudiziaria che ha interessato l’Arch. Giuseppe Liga - reggente pro-tempore in Sicilia del MCL - la cui attenzione mediatica, ha rischiato di disperdere il patrimonio di credibilità e copioso servizio alla Chiesa e alla comunità regionale sviluppato in questi anni dietro l’impegno attivo della Presidenza di Fortunato Romano - oggi deputato all’Assemblea Regionale Siciliana.

Introducendo i lavori dell’incontro regionale, il segretario nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, Tonino Inchingoli, ha illustrato i punti principali della mozione che sarà presentata al Congresso di giugno, soffermandosi su alcuni aspetti importanti, tra cui il consolidamento quantitativo e qualitativo del MCL Siciliano in seno all’associazionismo di promozione sociale, il rafforzamento del ruolo politico del Movimento nelle sedi Istituzionali e nelle scelte di partnership con le associazioni con le quali si condividono percorsi di animazione culturale comuni, l’incremento della partecipazione delle donne e dei giovani e il coinvolgimento degli enti associativi alla vita del Movimento.

Nel parlare di “soggettività primaria di MCL”, il segretario Inchingoli ha auspicato che ciascuna realtà provinciale, garantisca la giusta presenza dei valori del Movimento nell’ambito delle prestazioni solidaristiche alla base dei vari servizi di patronato e dei Caf.
Inoltre – lo stesso Inchingoli – ha rivolto un appello ai dirigenti per ridare alla Città di Palermo, centralità geo-politica, attraverso il riconoscimento della Sicilia quale regione protagonista del Mediterraneo.
Di grande spessore l’intervento dell’On. Ferdinando Russo, già deputato regionale nelle fila della Dc ed esponente di MCL di Palermo, il quale si è soffermato sull’incisività del Movimento, anche alla luce della modernità delle relazioni che vedono oggi, qualsiasi realtà sociale, ricorrere ai mezzi di comunicazione più innovativi per la trasmissione dei messaggi propri e di promozione sociale, di cui MCL – ha affermato Russo - deve necessariamente dotarsi nella competitività dei ruoli con altri attori sociali attigui alla propria azione sociale.
Infine, è stato espresso interesse perché al Congresso regionale siano attenzionati temi quali la Famiglia in Sicilia, gli immigrati e il rapporto del Movimento Cristiano Lavoratori con la Chiesa e la scelta di difenderla e sostenerla anche con azione legislative che vedano attivarsi i numerosi dirigenti, amministratori locali e regionali vicini al MCL.

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