Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LOMBARDO, LA PROCURA NON HA MAI CHIESTO L’ARRESTO DEL GOVERNATORE

CATANIA, 12 MAG 2010 - La Procura di Catania 'non ha avanzato alcuna richiesta per il presidente della Regione Lombardo o di altri politici'. Lo afferma il procuratore capo Vincenzo D'Agata, anticipando all'ANSA il testo di una sua dichiarazione sulla notizia pubblicata oggi da un quotidiano,
secondo cui i pm catanesi avrebbero chiesto al gip l'arresto del governatore, del fratello Angelo e di altri politici.

nell'ambito dell'inchiesta aperta sulle indagini del Ros su mafia e appalti. Scrive il procuratore, 'al fine di evitare inopportune strumentalizzazioni delle attivita' dell'ufficio, in vista di finalita' che gli sono assolutamente estranee e alle quali non intende prestarsi, la Procura distrettuale di Catania precisa: l'ufficio non ha avanzato alcuna richiesta nei confronti del governatore Lombardo o di altri politici; ogni differente notizia al riguardo, comunque diffusa e a qualsiasi personaggio politico riferita - sottolinea il magistrato - e' pertanto del tutto priva di ogni fondamento. La Procura distrettuale - conclude il procuratore D'Agata - non interloquira' piu' in alcun modo sull'argomento'. Nell'inchiesta, aperta dalla Procura di Catania dopo indagini svolte dal Ros, che ha presentato un rapporto di circa 5 mila pagine al vaglio della Dda etnea, sono indagate circa 70 persone, compresi alcuni politici. (ANSA)

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