Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TORNA IN CARCERE GERLANDO ALBERTI JR., CONDANNATO ALL’ERGASTOLO PER L’OMICIDIO DI GRAZIELLA CAMPAGNA

MESSINA: ESEGUITO DAI CC UN PROVVEDIMENTO DI CARCERAZIONE A CARICO DI GERLANDO ALBERTI, GIÀ CONDANNATO ALL’ERGASTOLO PER L’OMICIDIO di GRAZIELLA CAMPAGNA
Messina, 27/05/2010 - Nel pomeriggio odierno, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno tratto in arresto ALBERTI Gerlando,

62enne, nato a Palermo, residente a Falcone (ME), nel marzo 2008 condannato all’ergastolo per l’omicidio della giovane Graziella CAMPAGNA, all’epoca 17enne, avvenuto il 12 dicembre del 1985, in Forte Campone, località collinare poco distante dal capoluogo peloritano.

L’arresto è stato operato dai Carabinieri, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso in data odierna dalla Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Messina, dr. Antonio Franco CASSATA.
Il 1° dicembre 2009 il Tribunale di Sorveglianza di Bologna, con ordinanza, aveva concesso all’ALBERTI i benefici della detenzione domiciliare nell’abitazione di Falcone (ME) in relazione allo stato di salute del menzionato detenuto, già in carcere dal marzo 2008 a seguito della condanna di 2° grado da parte della Corte di Assise di Appello di Messina.
Il provvedimento odierno scaturisce dalla pronuncia della Corte di Cassazione che ha annullato la menzionata ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna, facendo perdere di efficacia il titolo che legittimava la detenzione domiciliare dell’ALBERTI.
Dopo le formalità di rito, pertanto, ALBERTI Gerlando è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina – Gazzi, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

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