Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TORTORICI, ARRESTATO DAI CC UN BRACCIANTE DI ALCARA LI FUSI PER DETENZIONE ILLEGALE DI ARMI DA GUERRA

Tortorici (ME), 13/05/2010 - Proficuo servizio di controllo del territorio quello organizzato dai Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello che, nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto un 51enne domiciliato nel centro oricense, responsabile di reati inerenti la legislazione speciale ed in particolare di detenzione abusiva di armi e importazione e detenzione illegale di armi da guerra e di armi comuni da sparo e munizioni.

Il particolare servizio che ha visto impegnati i Carabinieri di alcune stazioni dipendenti la Compagnia Carabinieri di Sant’Agata di Militello, si è svolto nel territorio del comprensorio oricense.
In tale contesto operativo i Carabinieri hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari e personali, accertando altresì, nel corso di mirate ispezioni, il rispetto delle norme sulla detenzione ed il porto delle armi.
Nel corso del particolare servizio, i Carabinieri della Stazione di Tortorici, che hanno effettuato ispezioni e perquisizioni nei confronti di soggetti residenti nel centro oricense, hanno riscontrato che presso il domicilio di bracciante agricolo di 51 anni, quest’ultimo deteneva illegalmente, in un casotto adiacente alla propria abitazione, carabine, fucili e diverse munizioni, per cui vi è l’obbligo di denuncia all’Autorità locale di Pubblica Sicurezza, nonché un arma bianca (baionetta).

In particolare, presso il domicilio del bracciante agricolo, identificato in CALAVITTA Francesco, nato a Tortorici (ME) cl. 1958, residente ad Alcara Li Fusi (ME), ma di fatto domiciliato nel Comune di Tortorici, in quella c.da Sceti, già noto alle Forze dell’Ordine, i Carabinieri effettuavano una perquisizione e rinvenivano, oltre ad un fucile da caccia calibro 12, per il quale il CALAVITTA Francesco non aveva denunciato il trasferimento in altra località, anche ulteriori armi comuni da sparo e da guerra (tutte con matricola e dotate di munizionamento) illegalmente detenute. In particolare, venivano rinvenuti:

- una carabina modello “CARCANO”, calibro 6,5 x 52, con baionetta pieghevole (arma già in dotazione dell’Esercito Italiano) ed una cartuccia dello stesso calibro;
- trentacinque cartucce calibro 7,62 (munizionamento da guerra);
- un fucile a canna singola mozza calibro 16;
- quattro cartucce, a palla unica, calibro 12;
- venti cartucce calibro 12 con munizione spezzata.
Nel corso della perquisizione, inoltre, i militari dell’Arma di Tortorici, rinvenivano altresì una carabina ad aria compressa modificata, priva di marca e matricola.

A quel punto, tutte le armi e le munizioni rivenute dai Carabinieri, venivano sottoposte a sequestro penale e saranno inviate al RIS dei Carabinieri di Messina, per i relativi accertamenti balistici.
Dopo le formalità di rito pertanto, il citato CALAVITTA Francesco è stato temporaneamente ristretto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Tortorici in attesa della udienza di convalida dell’arresto che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Patti.

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