Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MAFIA: LUMIA (PD), A PALERMO INCENERITORI E GRANDI APPALTI AFFARI DEL SECOLO

Palermo, 10 giugno 2010 – “Finalmente emergono in modo chiaro gli interessi della mafia nei grandi appalti e nei rifiuti. La costruzione degli inceneritori stava diventando l’affare del secolo per Cosa nostra, alti burocrati e potenti politici. Un circolo vizioso da sempre denunciato dal Pd siciliano.
Bene hanno fatto l’assessore Pier Carmelo Russo e il governatore Lombardo a bloccare la gara e denunciare tutto alla magistratura e in Commissione antimafia”. Così il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, commenta l’operazione della Direzione distrettuale antimafia di Palermo che stamani ha portato all’arresto di 19 persone.

“Oggi – aggiunge Lumia – le denunce del Partito democratico e il grande lavoro profuso all’Assemblea regionale per riformare radicalmente il sistema della gestione dei rifiuti acquista più significato e mette tutti nelle condizioni di capire qual è lo scontro politico in Sicilia, quali interessi sono in gioco e quale strada bisogna perseguire per liberare l’Isola dall’intermediazione burocratico-clientelare e affaristico-mafiosa”.

“La Procura di Palermo – continua l’esponente del Pd – sta alzando il tiro sui veri interessi di Cosa nostra e dei colletti bianchi, cioè, di quella borghesia professionale che con l’organizzazione mafiosa ha un rapporto diretto e che ne rappresenta gli interessi e gli affari. Mi auguro che anche le altre procure facciano lo stesso, con rigore e celerità, a partire dalla costruzione dell’inceneritore di Paternò. Ai partiti, invece, il compito di guardarsi dentro al fine di recidere ogni legame con la mafia. La politica sia credibile, non aspetti l’intervento della magistratura e adotti provvedimenti più efficaci nella lotta alla mafia”.

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