Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, MCL ESPRIME SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI PRECARI

Messina, 17/06/2010 - Il Movimento Cristiano Lavoratori di Messina, in riferimento alla vertenza sul precariato che coinvolge diverse migliaia di lavoratori nei Comuni della Sicilia, auspica che il Governo nazionale e il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, traducano l’impegno preso dall’esecutivo per venire incontro alle richieste del Presidente della Regione, Raffaele Lombardo.


Dopo lo stop del commissario dello Stato alle norme della finanziaria regionale relative al patto di stabilità, il MCL di Messina ritiene necessaria un'assunzione di responsabilità da parte di tutti per garantire ai lavoratori interessati, provvedimenti utili, affinché, non vengano oltremodo decurtati dei propri diritti, dopo decenni di promesse.

Il MCL riconosce specificità alla questione precari in Sicilia ed esprime solidarietà ai contrattisti che da anni garantiscono servizi essenziali nelle pubbliche amministrazioni con contratti a tempo determinato e part time. E’ opportuno quindi che il Governo nazionale deroghi la Regione Sicilia dal Patto di Stabilità tra Stato e Regione. Proprio in queste ore sarà esaminata in commisione all’ARS, la legge sulla stabilizzazione dei precari. Nero su bianco sono 23.758 i precari censiti negli enti locali che la Regione potrebbe stabilizzare.

Commenti

  1. Miiiiiiiii...Cheeeeeee....Ludibrio.....menu mali chi vi ittastu puru vui nto menzu...aaaaaa ora si!!!! Fozza ochhi i provola si u megghiu!!!

    RispondiElimina
  2. Mancu Cu Lignu si capisce chi ci intrasi u MCL nta sta vicenda....tanto per parlàààààààà

    RispondiElimina
  3. Non conosco il MCL anche se la stampa ne ha saputo fare uso nella vicenda Liga ma l'aver difeso i lavoratori non è forse scontato per un movimento di lavoratori? Qualcuno spieghi meglio a chi si stranizza dell'articolo che in questa vicenda anzi sono poche le voci che si fanno sentire come ha fatto ora MCL. Neurone Precario.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.