Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

PATTI: BOTTE PER TUTTI, PURE PER UN AGENTE DI POLIZIA

11/06/2010 – Giornata di fuoco per Massimo Giamo, 35enne di Patti, che dopo avere divelto la porta di un’abitazione e messo a soqquadro suppellettili e oggetti vari ha pure aggredito un agente della Polizia di Stato del commissariato di Patti, costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Barone Romeo. 10 giorni la prognosi per l’agente per l’agente che ha tentato di bloccarlo, per impedire che il focoso 35enne continuasse nella sua irragionevole e violenta scorribanda.

Gli agenti si erano portati sul luogo del fattaccio in seguito ad una telefonata con la quale venivano avvertiti dell’irruenta presenza del Giamo, già noto alle forze dell’ordine, che al loro arrivo era intento a minacciare una persona, ma già in precedenza aveva divelto una porta e picchiato i familiari della stessa persona minacciata.

Nel tentativo di bloccarlo un agente riportava lesioni varie. Giaimo veniva così arrestato con l'accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce, violazione di domicilio e danneggiamento.

Giaimo si sarebbe introdotto all'interno di un'abitazione buttando giù la porta d'ingresso, e una volta dentro avrebbe picchiato e minacciato le persone all'interno, danneggiando suppelletiili e oggetti all'interno della casa. All'arrivo degli agenti l'uomo è poi andato in escandescenza, scagliandosi contro gli agenti e ferendone uno con lesioni giudicate guaribili in 10 giorni dal personale del Pronto Soccorso dell'ospedale ''Barone Romeo '' di Patti.

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