Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

“MESSINA JAZZ FESTIVAL”: STASERA “THE HURRICANE QUINTET” CON FRANCESCO CAFISO

Messina, 04/08/2010 - Grande jazz in programma stasera, alle ore 21.30 a piazza Antonello: di scena il gruppo “The Hurricane Quintet” con l’artista di fama mondiale, Francesco Cafiso, nell’ambito della seconda edizione di “Messina Jazz Festival”. Al fianco del giovane sassofonista vittoriese si esibiranno: Dino Rubino (tromba e flicorno); Giovanni Mazzarino (pianoforte); Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Adam Nussbaum (batteria).
È uno dei talenti più precoci nella storia del jazz. Già a nove anni muove i primi passi facendo esperienze con musicisti di fama internazionale. Decisivo per la sua carriera è l’incontro, nel luglio del 2002, durante il Pescara Jazz Festival con Wynton Marsalis che, stupito dalle sue qualità musicali, lo porta con sé nell’European tour del 2003.

Da allora, Cafiso ha suonato nei Jazz Festival e nei Jazz Club più importanti del mondo.

Ha vinto diversi premi importanti tra i quali il Premio nazionale “Massimo Urbani” a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il Django d’Or a Roma e molti altri prestigiosi riconoscimenti.

E’ stato a New Orleans, dove ha suonato con Ellis Marsalis, Jason Marsalis, Thadeus Richard, Bob Franch, Maurice Brown e con molti altri importanti musicisti del luogo ricevendo, contemporaneamente, delle speciali lezioni da Alvin Batiste.

Nel 2005 lo Swing Journal, l’autorevole rivista giapponese di musica jazz, gli ha conferito il New Star Award, premio riservato ai talenti stranieri emergenti e, subito dopo, si è affermato nel Top Jazz, referendum della rivista italiana Musica Jazz, che lo ha riconosciuto miglior nuovo talento dell’anno.

Ha suonato con grandissimi musicisti quali: Hank Jones, Cedar Walton, Dave Brubeck, Mulgrew Miller, Ronnie Matthews, Jimmy Cobb, Ben Riley, Ray Drummond, Reggie Johnson, Doug Sides Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, George Mraz, Joe Locke, Adam Nussbaum, Enrico Rava, Gianni Basso, Dado Moroni, Franco D’Andrea Franco Cerri e moltissimi altri italiani ed americani.

Nel febbraio del 2006 Francesco Cafiso ha conseguito il diploma in Flauto Traverso con il massimo della votazione al Liceo Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania.

Dal 2008 è direttore artistico del Vittoria Jazz Festival nella sua città natale.

Il 19 gennaio del 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del presidente Barak Obama e del Martin Luther King Jr. day.

Il 17 luglio del 2009, Umbria Jazz lo ha nominato "ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo".

Nella foto il sassofonista Francesco Cafiso

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