Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO, QUARTA SELEZIONE DE «LA BELLA D’ITALIA»

Milazzo (Me), 06/08/2010 - In un noto ristorante sito nella baia del Tono si è svolta la quarta selezione del concorso «LA BELLA D’ITALIA», dove sedici concorrenti hanno sfilato al cospetto di un numeroso pubblico, che ha riempito il parterre in ogni ordine e grado. Insieme a loro hanno sfoggiato anche Martina Codraro, Vanessa Fenocchio, Noemi Torre e Daniela Stagno già qualificatesi per la fase regionale.
Dopo un loro balletto ed un’esibizione di bambini, che si sono cimentati in un analogo concorso, il presentatore Francesco Anania ha presentato la giuria composta da Giuseppe Lipari, Martina Brigandì, Rodrigo Foti, Marilena Gitto, Irene Alibrandi e Stefania Andaloro. Sotto l’obiettivo professionale del fotografo Francesco Burrascano le modelle hanno fatto sfoggio di sé nei tre canonici abbigliamenti casual, elegante ed in costume da bagno.

Successivamente si è dato spazio ai bambini, che con la loro spontaneità e verve hanno deliziato gli astanti attraverso i balli e le sfilate di cui sono stati protagonisti. Nel primo intermezzo musicale Carmen Esposito ha intonato con la sua potente voce il brano “The best” di Tina Turner. Gli altri due ospiti musicali sono stati Antonio Esposito con la canzone “Dirsi che è normale” e Cecilia Munafò con il pezzo “Margherita”. Al termine della serata il titolo di MISS BABY ESTATE è andato ad Elisa Nania di tre anni e di MISTER BABY ESTATE a Marco Iarrera di sei anni.

Per le ragazze si sono aggiudicati rispettivamente il titolo di RAGAZZA JEANS MORRIS la diciassettenne Alessandra Passaniti da Barcellona P.G.; di RAGAZZA CIERRE GIOIELLI Nicoletta Bisignani, quindicenne, anch’ella di Barcellona P.G.; di RAGAZZA PRIMA PAGINA la milazzese sedicene Federica De Gaetano; di RAGAZZA VISO TV Laura Culicetto, 15 anni, anch’ella milazzese; reginetta della serata è stata proclamata la quindicenne mamertina Alessia Cortese, cui è andata la fascia di BELLA D’ITALIA LEVANTE.

Durante le interviste Alessia Cortese ha provato sorpresa e gioia, manifestando una certa fiducia sul prosieguo della manifestazione; Laura Culicetto, vincitrice in altri concorsi, ha espresso grande emozione e soddisfazione, dedicando il titolo ai suoi genitori con l’auspicio di continuare a divertirsi e di vivere altre nuove soddisfazioni. Federica De Gaetano, aggiudicatasi per la prima volta in assoluto una fascia, è raggiante per l’inaspettata affermazione: il suo sogno è di diventare ballerina e per questo, una volta terminate le Scuole Superiori, deciderà di iscriversi all’Accademia delle Belle Arti.

Analoga felicità promana da Nicoletta Bisignani, anch’ella al conseguimento del primo titolo nella sua carriera: per lei, che vuole diventare psicologa, le manifestazioni di bellezza aiutano le ragazze ad aumentare la propria autostima. Alessandra Passaniti, esternando contentezza per l’insperata fascia, ha interpretato le passerelle come un modo di divertirsi e di socializzare: esprimendo maturazione personale, sostiene che le vittorie sono sempre benvenute, ma non bisogna demoralizzarsi per le eventuali e più frequenti sconfitte.

Foti Rodrigo

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