Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PESCA: SICILIA,APPROVATA GRADUATORIA PIANI GESTIONE LOCALI

PALERMO, 3 ago 2010 (SICILIAE) - Con decreto del dirigente generale del dipartimento Pesca della Regione Siciliana, Gianmaria Sparma, e' stata approvata la graduatoria di ammissione alla misura 3.1 del Fep, il fondo europeo della pesca, strumento di programmazione comunitaria per il periodo 2007/2013. Si tratta della graduatoria relativa alla presentazione dei PGL, i piani di gestione locali per la Pesca. Il principale obiettivo che si vuole raggiungere con i piani di gestione locali e' la definizione di modelli di sviluppo caratterizzati dalla utilizzazione sinergica e coordinata delle misure del FEP, per favorire un processo di modernizzazione del settore ittico a livello locale e di salvaguardia dei livelli occupazionali e reddituali. Con i piani di gestione locale si punta anche all'uso sostenibile delle risorse ittiche, attraverso la gestione responsabile delle attivita' di pesca, nelle acque territoriali della Regione Siciliana, attrave rso l'introduzione di sistemi di cogestione, la sostenibilita' delle pesche in deroga, una razionale gestione del mare che preveda azioni di mitigazione e salvaguardia delle risorse e di limitazione dell'impatto socio economico, connesso con la prevedibile riduzione dello sforzo di pesca su tali attivita', la conservazione delle pesche tradizionali/storiche locali, nel quadro delle normative nazionali e comunitarie. Questo l'elenco dei progetti ammessi: Cogepa Isole Eolie, Consorzio societa' cooperative Trapani, Cogepa Trapani, Cogepa Capo Passero-Siracusa, Consorzio piccola pesca Area Ionica Messina di Nizza di Sicilia, Cogepa Mazara del Vallo, Coopesca Portorosa di Furnari, Consorzio imprese di Lampedusa e Linosa.

Commenti