Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA, CHIESTA L’IMMEDIATA ATTIVAZIONE DELLA “CONSULTA GIOVANILE PROVINCIALE”

Messina 08/09/2010 - Si comunica che durante i lavori della prima commissione consiliare della Provincia Regionale di Messina, si è deciso, su sollecitazione dei consiglieri e capigruppo consiliari dei diversi schieramenti politici Roberto Cerreti, Natalino Natoli, Pino Galluzzo, Franco Andaloro, Tonino Calabrò,
Matteo Francilia e Maurizio Palermo, di inviare opportuna ed improcrastinabile nota di sollecito al Presidente dell’Ente, on. Nanni Ricevuto, finalizzata all’immediata attivazione della “consulta giovanile provinciale”.
È opinione comune e dei diversi consiglieri provinciali presenti ai lavori di commissione, che il mondo dei giovani è elemento fondamentale su cui un amministrazione pubblica ha l’obbligo di confrontarsi e di investire.
Appare quindi come un’anomalia nella gestione di Palazzo dei Leoni, che giusto l’Ente Provincia sia uno delle pochissime amministrazioni pubbliche a non essersi dotata di quest’importantissimo strumento di consultazione popolare e giovanile, peraltro gratuita, che rappresenta un elemento fondamentale per una reale e migliore interazione con le varie realtà sociali del territorio.
Ancora più strana appare tale anomalia, se si pensa che esiste tra i regolamenti dell’Ente uno specifico per la consulta giovanile provinciale, che prevede all’art.12 il rinnovo e l’istituzione della consulta provinciale giovanile entro i primi due mesi dal rinnovo del Consiglio Provinciale.
Il mondo dei giovani ha il serio bisogno di confrontarsi con le istituzioni e di esprimere il proprio punto di vista, ed è inimmaginabile il poter proseguire con iniziative a vario titolo nel panorama delle politiche giovanili che durano il tempo dell’organizzazione delle iniziative senza lasciar alcun segno o segnale di miglioria nel vivere sociale dei giovani, e soprattutto senza che i protagonisti principali di questa delega provinciale, per l’appunto i giovani, si possano in maniera consultiva esprimere.
Se pur consapevoli dell’immane mole di lavoro che il Presidente Ricevuto svolge personalmente in favore del nostro Ente, è arrivato il momento che si attivi direttamente per il potenziamento del suddetto settore, e decida su quale futuro e priorità debbano avere i giovani nel panorama delle attività provinciali, quindi decidere se investire seriamente su loro e la loro partecipazione alla vita amministrativa dell’Ente, oppure eliminare ogni equivoco su questa vicenda, abolendo definitivamente la delega per le politiche giovanili.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

Commenti