Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TORTORICI: ARRESTATI GLI AUTORI DELLA RAPINA IN CASA DI DUE ANZIANE

Tortorici (Me), 4 giugno 2011 - Efficace azione di repressione dei reati di tipo predatorio quella che ha consentito, nella mattinata di oggi, ai Carabinieri della Compagnia di S. Agata di Militello ed in particolare ai Carabinieri della Stazione di Tortorici di assicurare alla giustizia i responsabili di un rapina in appartamento, perpetrata, lo scorso 23 maggio 2011, ai danni di due anziane sorelle dimoranti nel Comune di Tortorici.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Tortorici erano scattate, come detto, lo scorso 23 maggio 2011, quando erano intervenuti durante la nottata a seguito della rapina effettuata a due pensionate del luogo. Dagli immediati accertamenti esperiti presso l’immobile “visitato” dagli ignoti malfattori, si appurava che i rapinatori per introdursi nell’appartamento, avevano forzato una finestra della camera da letto che dava su un balcone da dove si erano arrampicati.

Il giorno successivo, durante la formalizzazione della denuncia, una delle anziane vittime della rapina, riferiva che durante la notte aveva udito un rumore proveniente da una finestra e, mentre stava andare a vedere cosa fosse successo, veniva bloccata da un uomo a viso scoperto che la minacciava di stare zitta, nel contempo bloccava anche l’altra anziana sorella, che tra l’altro era affetta da una malattia che non le consentiva di parlare. Dopo averle bloccate, faceva entrare nell’abitazione altri complici che erano con il viso travisato con delle calzamaglie in nylon, quindi i malviventi, dopo aver messo a soqquadro la casa alla ricerca di beni, si impossessavano di numerosi oggetti preziosi e di circa € 36.000 in contanti e si davano alla fuga.

Le due anziane sorelle durante la rapina, oltre all’evidente e notevole stato di agitazione e paura, non subivano lesioni.
Durante la formalizzazione della denuncia, le due anziane sorelle davano una dettagliata e precisa descrizione dei fatti e degli autori della rapina.

Durante la successiva e intensa attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Tortrici, che nel corso delle indagini si sono avvalsi anche dell’importate contributo fornito dal personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di S. Agata Militello, hanno acquisito importanti elementi probatori, dall’esame dei quali sono riusciti a risalire agli autori della rapina quali RUSSO SUOROCHIARA Dario, nato a S. Agata Militello (ME) cl. 1985 e CONTI MICA Francesco, nato a Patti (ME) cl. 87, trasmettendo una corposa informativa all’A.G. di Patti, che ha avanzato al GIP del locale Tribunale una richiesta di emissione di provvedimento cautelare nei confronti stessi ritenuti responsabili della rapina.

Oggi, pertanto, i Carabinieri hanno proceduto alla notifica dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere al RUSSO SUOROCHIARA e al CONTI MICA, che dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. mandante, sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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