Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

AIDA SATTA FLORES IN “A CUORE NUDO” TOUR 2011

“C’è un’assenza in giro di Bellezza, qui ci vuole un viaggio all’incontrario, faccio appello al mio talento incerto, con l’unica certezza dell’andare...” (A cuore nudo). In una strofa della canzone che da il titolo al nuovo tour di Aida Satta Flores è racchiuso il tema delle 3 tappe dei concerti inseriti nel Circuito del Mito 2011
19/08/2011 - Il nuovo concerto di Aida Satta Flores si presenta “nuovo” in tutto, dallo spirito che anima e materializza il nuovo percorso musicale dell’artista, ai componenti la nuova band, che dopo il tour estivo entrerà in studio con Aida per la realizzazione dell’omonimo nuovo cd, interamente dedicato a quello che la cantautrice ritiene essere il vero allarme sociale di oggi: la latitanza di Bellezza e Poesia.

Quindi è proprio il caso di dire che i 3 concerti inseriti nel Circuito del Mito fanno parte d’un progetto più ampio, che include le esibizioni live della Satta Flores e un cofanetto cd+dvd che vedrà la luce nel 2012. Le tappe: Domani, 18 agosto a Petralia Soprana (piazza Duomo, ore 21.30). Repliche: 19 agosto, h 21,30 al Teatro Comunale di Milo (Ct); e 20 agosto, in Piazza Umberto I, h 21, a Ficarra (Me).

Aida, al contrario delle consuetudini della musica leggera, ha deciso di “dare in pasto” al pubblico, prima della loro pubblicazione su cd, le nuove canzoni del concept album che includerà anche un dvd di altrettanti cortometraggi, tutti realizzati in Sicilia, ispirati dai testi delle nuove canzoni “A cuore nudo”, “Tacco e stacco”, “La solitudine magnifica”, “Perereca da vovò”, “Baci e spine”...

L’intero progetto è imperniato sul concetto del vero “pericolo” e allarme sociale di oggi, che per la Satta Flores sono la latitanza di Bellezza e Poesia; nel disco tale pericolo è “abbanniato” dalla straordinaria voce e partecipazione di Leo Gullotta, per il quale Aida ha scritto un proclama in dialetto siciliano, come fosse un antico banditore che urla, per le strade e sulle piazze, l’urgenza di unirsi ed aprire gli occhi, per non far morire la Poesia!

Il concerto “A cuore nudo” intende comunicare, con musica e parole, quanto sia indispensabile affrancarsi dalle mode, per seguire i propri talenti, le proprie inclinazioni, la propria identità, culturale, geografica, umana. La Sicilia, da sempre, è stata una porta aperta a tutti, ai colonizzatori e agli ospiti: tali passaggi hanno inevitabilmente lasciato odori e sapori, colori e tradizioni.

La Sicilia è anche stata terra da cui fuggire. La speranza di Aida è quella di mantenere l’inclinazione al viaggio, ma mai più per fuggire, semmai per ampliare i propri orizzonti “nell’andare c’è un andare che spalanca gli occhi al blu…” (“A cuore nudo”)
Il testo della canzone inedita da cui è tratto il titolo del tour, “A cuore nudo”, cantata in duetto insieme a Leo Gullotta, è la sintesi del tema dell’evento: solo gli “artisti a cuore nudo” sanno fiutare i tempi e indicare vie che lascino “spalancare gli occhi al blu” .
Il tour proposto intende affidare direttamente al pubblico tutte le nuove canzoni della Satta Flores, che saranno registrate e pubblicate, nel 2012, nel cofanetto “C’è un’assenza in giro di Bellezza, qui ci vuole un viaggio all’incontrario”.

Il cofanetto, intitolato “C’è un’assenza in giro di Bellezza, qui ci vuole un viaggio all’incontrario” conterrà il nuovo cd “A cuore nudo”, e il DVD “Terra di core”, tanti piccoli films quante sono le “Sicilie” presenti sul territorio Siciliano, cortometraggi affidati all’estro di giovani registi che troveranno ispirazione dai testi delle nuove canzoni, girando rigorosamente in locations siciliane.
Oltre alle nuove canzoni la Satta Flores ricorderà, nei 90 minuti di musica, alcune delle sue canzoni più fortunate, come quelle estratte dall’”Aida Banda Flores” (“Canzone semplice”, “Goccia”, “Il ballo della Vita”...), e alcune “appropriazioni debite”, come ama definire gli “omaggi” musicali ad autori che porta sempre con sé, come De Andrè (la significativa e coivolgente “Don Raffaè”), De Gregori (“L’abbigliamento d’un fuochista” e “La Storia”).

Nel nuovo concerto un’originalissima versione d’una antichissima canzone, di un cantautore quasi sconosciuto, Franco Fanigliulo, che presentò al Sanremo 1979 “A me mi piace vivere alla grande”, riarrangiata in versione jazz blues così come anche “Io scappo via”, l’unica canzone che Aida ha mantenuto nei nuovi concerti, facente parte delle sue partecipazioni a Sanremo (1986 “Croce del Sud” – produz Roberto Colombo-Matia Bazzar; 1989 “Certi uomini” – produz. Gino Paoli; 1992 “Io scappo via” – produz. Nomadi e Augusto Daolio).

La novità è rappresentata dalle nuove canzoni, che saranno pubblicate nel 2012, e che Aida “sperimenta” direttamente con gli ascoltatori dei concerti. “Dovrebbe essere sempre il pubblico a coronare o meno un’opera d’arte” pensa Aida, “ma un pubblico libero, non schiavizzato dai media e dai dictat che imperano nel mondo della comunicazione, che spesso spaccia per bello o per arte quel che bello ed arte non è, omologando gusti e persone, animi e identità, e creando inutili bisogni e desideri” .
Il pubblico che parteciperà alle 3 date inserite nel Circuito del Mito ascolterà in anteprima “Tacco e stacco”, “Perereca da vovò”, “La solitudine magnifica”, “Baci e spine”...

Gli artisti impegnati nel concerto, dai musicisti allo staff tecnico, sono tutti rigorosamente Siciliani. In special modo gli artisti della band della Satta Flores provengono dalle più svariate radici musicali, dall’ambiente jazz a quello popolare, dalla musica più “colta” a quella sperimentale.

Alessandro Valenza (piano e tastiere),
Gaetano Tucci (fiati vari ed iwi),
Claudio Cusmano (chtarre),
Carmelo Venuto (contrabbasso),
Gaspare Costa (batteria),
Francesco e Lorenzo Profita (rispettivamente tromba e fisarmonica)

Commenti