Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA: 42ENNE ARRESTATO PER DETENZIONE DI DROGA

Messina, 5 ottobre 2011 - Prosegue senza sosta, nel capoluogo peloritano l’incessante azione di contrasto dei Carabinieri alle violazioni afferenti le sostanze stupefacenti. Nella tarda mattinata di ieri, un ulteriore sequestro di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” detenuta in un’abitazione del zona sud del capoluogo è stata effettuata dai Carabinieri della Stazione di Tremestieri, i quali, coadiuvati per la circostanza dai militari del Nucleo Radiomobile di Messina, nel corso di una specifica attività di prevenzione svolta sul territorio di competenza hanno effettuato numerose perquisizioni domiciliari, rinvenendo, all’interno e nelle pertinenze di un’abitazione di un 42enne, circa venti grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, detenuta nel soggiorno dell’appartamento, nonché una pianta di cannabis indica di circa 2 metri di altezza, quest’ultima detenuta all’interno del giardino di pertinenza della predetta abitazione.
A finire in manette, con l’accusa di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente, BECCALLI Giuseppe, nato a Messina cl. 1969, meccanico, già noto alle Forze dell’Ordine.
Tutto lo stupefacente recuperato è stato posto sotto sequestro, e sarà trasmesso ai laboratori del RIS dei Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative.
Su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, il 42enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud in attesa di essere giudicato presso il Tribunale di Messina nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata odierna.

Messina; 34enne arrestato dai Carabinieri

Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare, il 34enne FERRO Tommaso, nato a Messina, operaio, pregiudicato, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari a seguito di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria nel mese di settembre 2011, poiché responsabile di tentato furto in concorso, danneggiamento ed evasione arresti domiciliari.
Il provvedimento custodiale, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Messina, che ha concordato pienamente con le risultanze investigative prodotte dalla Stazione Carabinieri di Messina Gazzi, è stato notificato al prevenuto dai Carabinieri intorno alle 13.00 di ieri mattina.
In particolare, secondo quanto emerso nel corso delle indagini dei Carabinieri, il 34enne avrebbe commesso plurime violazioni delle prescrizioni imposte durante il periodo di sottoposizione al regime degli arresti domiciliari.
FERRO Tommaso, dopo le formalità di rito, è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G. mandante.

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