Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AREE ALLUVIONATE: RICEVUTO STIGMATIZZA L’INIQUITA’ DEL GOVERNO MONTI, DISCRIMINATI I COMUNI MESSINESI

La presa di posizione del presidente della Provincia Regionale di Messina, Nanni Ricevuto, in merito all'esclusione dei Comuni alluvionati messinesi dagli sgravi del decreto Milleproroghe. "Un provvedimento iniquo e inaccettabile, espresso da un Governo che solo a parole sostiene di percorrere la via dell’equità e della crescita. Se davvero di crescita vogliamo parlare, non si può non partire proprio dal Sud per attuarla”
Messina, 4 gennaio 2012 - “Questa decisione ci riempie di tristezza perché ci mette di fronte all’ennesima disparità di trattamento, confermando la presenza di due ‘Italie’: una più ricca, e paradossalmente per questo più degna di assistenza, e l’altra più povera, e pertanto emarginata. E poi parliamo di equità…”.

Così Nanni Ricevuto, presidente della Provincia regionale di Messina, che preannuncia un ordine del giorno dell’amministrazione di palazzo dei Leoni contro la decisione del Governo di Mario Monti di inserire nel decreto Milleproroghe sgravi fiscali a esclusivo beneficio delle aree alluvionate di Liguria e Veneto, dimenticando clamorosamente i 21 Comuni del Messinese pesantemente colpiti, anche in termini di perdite di vite umane, lo scorso 22 novembre e ancora in attesa di una risposta concreta dall’esecutivo nazionale.

“L’amministrazione provinciale di Messina – conferma Ricevuto - ci auguriamo insieme al Consiglio, proporrà in aula un ordine del giorno in cui con tutta la durezza necessaria stigmatizzerà un provvedimento iniquo e inaccettabile, espresso da un Governo che solo a parole sostiene di percorrere la via dell’equità e della crescita. Se davvero di crescita vogliamo parlare, non si può non partire proprio dal Sud per attuarla”.

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