Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LA PALLAVOLO MESSINA SBANCA TREMESTIERI ETNEO

Successo sofferto ma importante per la Pallavolo Messina, che al rientro dalle feste natalizie sbanca Tremestieri Etneo vincendo al tie break contro la formazione locale. Ai peloritani è servita una rimonta palpitante e tanto cuore per ribaltare l’inerzia della gara e portare a casa punti fondamentali utili a mantenere la testa della classifica
Messina, 08/01/2012 - Un risultato frutto delle direttive, coraggiose ma sempre azzeccate, del tecnico Gianpietro Rigano e dello spirito con il quale i suoi ragazzi hanno saputo reagire al parziale passivo di due set a zero. La partenza del match è all’insegna dell’equilibrio, poi Messina mette la testa avanti e a metà set si trova avanti di tre punti (13-16). I padroni di casa però non mollano, riacciuffano i giallorossi e li sorpassano dimostrando determinazione e concentrazione. La capolista appare appannata e subisce i colpi avversari: lo strappo nel secondo set arriva dall’11-11 in avanti, con Tremestieri trascinata da Campo che affonda in battuta e sotto rete. Rigano prova a mescolare le carte inserendo prima Ciccio D’Andrea e Garofalo per Scopelliti e Boscaini (sul 18-13) e successivamente Nicosia e Caravello per Maccarone e Balsamo (sul 20-15). I catanesi mantengono però in pugno il set e chiudono sul 25 a 20 portandosi sul 2-0.

Ma Messina è squadra dura da battere, tira fuori l’orgoglio e riduce il divario. Il terzo set è caratterizzato dagli errori, da una parte e dall’altra. Gli etnei pagano le forzature in battuta (zero ace nel set, anche se il dato conclusivo dirà 9-2 per l’Universal), mentre i peloritani ne approfittano dominando fino al 17-24. Cinque set-ball sprecate sono troppe, ma non negano a Russo e compagni di accorciare le distanze (2-1).
Il quarto set rivede Tremestieri carico, voglioso di conquistare l’intera posta in palio. Campo segna ancora in ace e in schiacciata, trascinando i suoi sul vantaggio massimo di 9-4. La squadra dello Stretto però non molla. Le rotazioni gestite da mister Rigano stavolta generano l’effetto sperato e liberano la forza offensiva dei vari Maccarone, Nicola D’Andrea, Garofalo, Boscaini, Scopelliti. La parità arriva sul 17-17, che precede il 17-18 alimentato dai muri di Arena e Balsamo. La scossa definitiva arriva quando il libero Ciccio Nicosia sigla il 19-22 con una traiettoria in ricezione che beffa l’Algoritmi. Quando il 2-2 sembra scontato i padroni di casa rosicchiano punti e trovano un nuovo pari sul 23-23. Messina non ci sta, affonda e si regala il tie break (23-25).
L’ultimo set è davvero emozionante. La capolista appare padrona del gioco, mantiene il pallino delle azioni e trova in Garofalo il jolly da calare in diverse situazioni. Il sorpasso maturato in apertura viene governato con esperienza, con Rigano che sull’11-13 spedisce nuovamente sul parquet il duo Nicola Nicosia-Caravello per Maccarone e Balsamo. L’opposto milazzese risponde subito presente e porta i suoi al match-ball. Non basta: tre errori ed è 14-14, ai vantaggi sul 15-14 Arena dice no. Maccarone fa 16-15, un errore avversario chiude i conti.

E’ festa grande tra i tifosi giallorossi giunti fino in terra etnea per sostenere il club del presidente Muscolino. E’ l’undicesima vittoria consecutiva, la vittoria del gruppo, di tutti coloro che con grande impegno lavorano durante la settimana e si fanno trovare pronti anche solo per qualche minuto. Perché questo serve ad una squadra ambiziosa, ad una squadra che vuole diventare grande. Il successo al tie break di Giarratana a Lamezia lascia immutato il divario in cima alla classifica. Bene così per la Pallavolo Messina, che deve ancora lavorare per migliorare alcuni difetti ma può ripartire dalla consapevolezza delle proprie qualità tecniche e caratteriali.

ALGORITMI TREMESTIERI –PALLAVOLO MESSINA 2-3
(25-22 / 25-20 / 22-25 / 23-25 / 15-17)

ALGORITMI TREMESTIERI: Nicotra, Campo (24), Cubito (4), Bandieramonte (11), Di Grande (5), Garilli (4), Arezzo, Buremi (8), Mungiello (16), Giuffrida (L1), Fichera (L2), Zappalà, Bonaccorso. All. D. Zito
PALLAVOLO MESSINA: Scopelliti (7), Maccarone (11), Nicosia N., Garofalo R. (9), Russo, D’Andrea N. (15), Balsamo (6), Caravello (2), Boscaini (9), D’Andrea F., Nicosia F. (L1,1), Arena (14). All. G.Rigano

Arbitri: Liberto Favuzza e Maribetti La Barbera

Risultati decima giornata: Nicodemo Lauria – Essepiauto Mazara; Algoritmi Tremestieri – Pallavolo Messina 2-3; Volo Virtus Lamezia – Giarratana volley 2-3; Catanzaro pallavolo – Gruppo Buono Leonforte 1-3; Eklisseocchiali Trapani – Callipo Vibo Valentia; Mondo Giovane – Nat. Energie Rinn. Lagonegro 3-2; Csain club Ragusa – De Seta Casa Cosenza 0-3
Classifica: Pallavolo Messina 31; Giarratana volley 29; Nicodemo Lauria* 24; De Seta Cosenza, Volo Virtus Lamezia 17; Mondo Giovane 15; Gruppo Buono Leonforte 14; Eklissèocchiali Trapani*, Csain club Ragusa 13; Callipo Vibo Valentia* 11; Nat. Energie Rinn. Lagonegro 9; Catanzaro pallavolo 7; Essepiauto Mazara* 4
* una partita in meno

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