Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, DONNA 45ENNE ARRESTATA PER EVASIONE DAI DOMICILIARI

Messina, 20 gennaio 2012 - Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Tremestieri, nell’ambito di una campagna finalizzata alla prevenzione dei reati in genere, hanno effettuato incisivi controlli nei confronti dei soggetti sottoposti a misure di sicurezza o disposte dall’A.G. traendo in arresto una donna di 45 anni responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
A finire in manette, CANNATA Anna, nata a Messina cl. 1966, pregiudicata, la quale si trovava in regime di arresti domiciliari dal mese di luglio 2011.
La stessa, secondo quanto accertato dai Carabinieri della pattuglia dell’Arma di Messina Tremestieri, che la hanno sorpresa nel rione Mangialupi di Messina, pur essendo stata autorizzata dall’A.G. ad allontanarsi dalla propria abitazione per recarsi presso un centro di recupero, avrebbe intrapreso un percorso non contemplato nella citata autorizzazione.
Dopo l’arresto con l’accusa di evasione, CANNATA Anna è stata trasferita presso il Tribunale di Messina per essere giudicata nel corso dell’udienza tenutasi con rito direttissimo.
Il Giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto che la citata CANNATA Anna venisse sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

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