Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA. OSPEDALE PIEMONTE, DAL 6 FEBBRAIO SCIOPERO DEI DIPENDENTI DELLA KEITA SRL SENZA STIPENDIO DA OTTOBRE

Messina, 23 gennaio ’12 – Venti ore di sciopero, distribuiti in tre giorni. I lavoratori della Keita srl che si occupano del servizio di gestione e manutenzione impianti presso l’Ospedale Piemonte dopo le mancate risposte alla richiesta di incontro della Fim Cisl con l’Azienda Papardo-Piemonte e la Keita srl hanno deciso di passare ai fatti. I lavoratori si fermeranno dalle 8 alle 12 il prossimo 6 febbraio e nei giorni del 7 e 8 febbraio dalle ore 8 alle ore 16.
Ciò comporterà inevitabili disagi all’interno della struttura ospedaliera nel caso in cui dovessero registrarsi dei guasti agli impianti in gestione alla Keita.

“E’ stata una decisione inevitabile – sottolinea il segretario della Fim Cisl Antonino Alibrandi – che non avremmo mai voluto adottare vista l’importanza della struttura ospedaliera. Purtroppo, però, i lavoratori non ricevono lo stipendio da ottobre scorso, la Keita srl si trincera dietro l’alibi dei mancati pagamenti da parte del committente e l’azienda Papardo-Piemonte non risponde alle richieste inoltrate dal sindacato. Al centro dei problemi burocratici restano lavoratori ormai allo stremo che, sinora, hanno comunque continuato a garantire il servizio e il funzionamento degli impianti dell’Ospedale Piemonte. Lavoratori – spiega Alibrandi – che chiedono sin d’ora scusa ai cittadini e agli utenti del nosocomio di viale Europa per i possibili disagi”.

“Ancora una volta – conclude Alibrandi – registriamo che in questa città la risoluzione dei problemi deve sempre passare dalle protesteeclatanti e non dai tavoli di trattativa che abbiamo cercato per oltre un mese senza ottenere mai nessuna risposta”.

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