Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MILAZZO: FP CGIL MESSINA E CGIL MEDICI CONTESTANO LA RICONFERMA DEL PRIMARIO DI CHIRURGIA CROCÈ

Presidio Ospedaliero Milazzo: esposto della FPCGIL che chiede la revoca della delibera di proroga dell’incarico di primario di Chirurgia la FPCGIL Crocè e Andriolo violata la normativa che impone l’avviso pubblico e la selezione
Milazzo (Me), 23/01/2012 - La FPCGIL ha chiesto al Commissario
straordinario dell’ASP di Messina dott. Francesco Poli, la revoca della delibera con la quale è stata disposta la proroga dell’incarico, all’attuale primario di Chirurgia del presidio ospedaliero di Milazzo.
L’incarico è stato prorogato in aperta violazione della normativa vigente in materia ,utilizzando l’istituto dell’art. 15 septies . Un escamotage per bypassare le procedure previste per il conferimento degli incarichi commentano Clara Crocè Segretario Generale della FP CGIL e Attilio Andriolo Segretario Generale FPCGIL Medici.- Considerato che l’attuale primario di chirurgia del p.o di Milazzo ricopre l’incarico dal 2007. Infatti, con delibera n.158 è stato assegnato un incarico biennale.

Alla scadenza , con delibera n.4404 del 18/12/2008, sempre allo stesso, viene confermato l’ incarico per la durata triennale. Adesso l’incarico viene prorogato per ulteriori quattro mesi ,nonostante lo stesso articolo 15/septies , non preveda un eventuale “proroga” ma esclusivamente il “rinnovo” dell’incarico – continuano Crocè e Andriolo- Inoltre, nella delibera di proroga, non si fa riferimento ad eventuale avviso pubblico per una scelta selettiva,come invece viene richiesto nelle circolari assessoriali n. 593 del 20/01/2009 e n. 4163 del 18/04/2009 e seguenti,che cercano di disciplinare l’utilizzo dell’art.15/septies nella nostra Regione. L’ASP di Messina, non ha reso nessuna informativa alle OO.SS. in merito alla scelta aziendale. Aspetti formali che non vengano rispettati, e questo comporta che il 15 septies troppo spesso si trasforma in una chiamata diretta discrezionale su posti che andrebbero messi a concorso.

L’ASP di Messina,utilizzando l’istituto dell’art.15 septies, deroga alle regole generali, per l’assunzione a tempo determinato con rapporto di esclusività . Il ricorso a tale istituto, non dovrebbe essere utilizzato al fine di ricoprire “ normali “ incarichi di strutture semplici o complesse, le modalità di conferimento devono essere definite dall’azienda, previa consultazione delle OO.SS., sulla base di direttive regionali.

Il posto di direttore di struttura complessa,di cui si parla, è stato reso libero il 30/09/2010, allorché è andato in quiescenza il Chirurgo- continuano Crocè e Andriolo- che si era messo in aspettativa da quel posto per accettazione di altro incarico all’azienda Papardo. Inoltre, a tutt’oggi, risulta a carico dell’ASP un primario di Chirurgia ,che presta servizio presso un poliambulatorio e che si occupa esclusivamente di consulenze e visite. Nella delibera di proroga dell’incarico non si fa cenno alla verifica dell’attività svolta nel quinquennio d’incarico da parte del primario chirurgo del p.o. di Milazzo e quindi neanche al risultato della medesima,che sarà eccezionale ,visto che trattasi di art. 15/septies. La FP CGIL chiede l’immediata revoca della delibera – concludono Crocè e Andriolo – e ricordano al Commissario Poli che le direttive assessoriali ribadiscono l’eccezionalità dell’incarico per il ricorso all’istituto secondo l’art. 15/septies

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