Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

A MONTAGNAREALE ARRIVA LA BANDA LARGA ASSIEME AD ALTRI 78 COMUNI DELLA SICILIA

Arriva la banda larga in 78 Comuni siciliani, tra cui Montagnareale
Montagnareale. (Me), 20/01/2012 - Ancora una volta il Sindaco Anna Sidoti mantiene le sue promesse e rispetta quanto comunicato agli organi di stampa. Il 19 gennaio è stato presentato il programma a Palermo dall’assessore all’agricoltura e dai funzionari regionali.
Il Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007/2013 punta sulla tecnologia e investe 23 milioni di euro nella riduzione del digital divide delle aree rurali, tra cui risulta inserito il Comune di Montagnareale. Il finanziamento, elargito dall’Assessorato regionale delle Risorse Agricole e Alimentari facendolo gravare sui fondi della misura 321/B/1 del PSR della Sicilia, ha dato il via agli interventi per la realizzazione delle infrastrutture finalizzate a ridurre il digital divide ancora presente nelle aree rurali bianche della Sicilia.

Per la realizzazione del progetto banda larga in Sicilia, tra ottobre e novembre 2011, sono stati sottoscritti un accordo di programma ed una convenzione operativa tra la regione Siciliana ed il Ministero dello Sviluppo Economico. Le procedure per l’esecuzione degli interventi sono state già avviate e i lavori avranno inizio a partire dai primi mesi del 2012.

È stato infatti già pubblicato dal MI.S.E., tramite la propria società in-house Infratel Italia, il bando di gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle infrastrutture in fibra ottica. Un impegno finalizzato a rivoluzionare rapidamente, in termini di opportunità, le zone più marginali del territorio della Regione, per troppo tempo penalizzato dall’isolamento fisico e geografico.
L’implementazione della banda larga si concretizzerà con la costruzione di interventi infrastrutturali in fibra ottica ad alta capacità, di proprietà della Regione, per lo sviluppo dei servizi a banda larga di almeno 7 Mbit/s e fino a 20 Mbit/s. Si passerà in tal modo da un digital divide del 3,4% attuale ad un 1,9% a fine piano.

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