Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PROVINCE SICILIANE AL LAVORO PER UN DDL REGIONALE SUL RIORDINO DELLE COMPETENZE

Un gruppo di lavoro per l’elaborazione di un disegno di legge sul riordino delle competenze delle Province da proporre all’Assemblea regionale siciliana. Il 10 gennaio a Palermo apertura tavolo con nomina delegati
Palermo, 5 gennaio 2012 - E’ questo quanto propone l’Urps, Unione delle Province siciliane. E’ stato il direttore, Matteo Graziano, a convocare a Palermo, per il prossimo martedì 10 gennaio, i presidenti delle nove Province regionali e i rispettivi presidenti di Consiglio per la costituzione del tavolo di lavoro. All’ordine del giorno, la nomina dei componenti.
Il gruppo di lavoro sarà composto da un delegato di ogni presidente di Giunta e da due delegati – uno di maggioranza e l’altro di opposizione - di ogni Consiglio provinciale. Obiettivo: “Avviare il confronto e definire un’eventuale proposta di disegno di legge da presentare, a iniziativa dei Consigli provinciali, all’Ars per affrontare il tema del riordino delle competenze delle Province e il loro ritorno alle funzioni di liberi consorzi previste dalla legge 9/86”.
Nella sua lettera, Graziano invita presidenti di Giunte e di Consigli provinciali a procedere sollecitamente all’indicazione dei propri delegati in vista dell’appuntamento del 10 gennaio. L’iniziativa riprende le indicazioni del presidente dell’Urps, Giovanni Avanti, nel corso dell’assemblea dello scorso 15 dicembre.

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