Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

RADDOPPIO FERROVIARIO SULLA PA-ME E PA-CT: SOS AI PARLAMENTARI PER ACCELERARE I LAVORI

Sos ai parlamentari per accelerare i lavori del raddoppio ferroviario Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono sulla Pa-Me e Pa-Ct
Cefalù (Pa), 25/01/2012 - Si sono fatte estenuanti le lentezze con cui procedono i lavori del raddoppio ferroviario della Fiumetorto – Cefalù, 1° lotto (con svariate decine di operai da mesi in Cassa integrazione), e i ritardi accumulati nell’affidamento dell’appalto del 2° lotto, Cefalù Ogliastrillo - Castelbuono.
I persistenti differimenti dell’iter realizzativo del doppio binario (e non dell’Alta velocità) della Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono (km 32, € 960 milioni), forse apparentemente addebitabili a lentezze burocratiche e tecniche, deriverebbero invece da carenze di ”disponibilità di cassa”, presumibilmente per privilegiare l’utilizzo delle esigue risorse finanziarie disponibili (nei forzieri del Governo o delle FS) nella definizione di analoghe opere nel Settentrione.

Il Comitato Cittadino Cefalù-Quale ferrovia, per sollecitare la totale, spedita realizzazione della citata tratta, la cui programmazione risale a diversi decenni addietro, ha lanciato un nuovo appello ai senatori Simona Vicari (Pdl), Francesco Ferrante e Giuseppe Lumia (Pd), Fabio Giambrone (Idv), nonché all’on. Leoluca Orlando dell’Idv (firmatari di 9 interrogazioni parlamentari presentate ai precedenti Governi nazionali sullo stesso argomento), per un loro ulteriore autorevole e risolutivo intervento nei confronti del nuovo Presidente del Consiglio Mario Monti e del neo Ministro delle Infrastrutture Corrado Passera,

La Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono, - come da 12 anni insistentemente sottolinea il “Comitato cittadino Cefalù- Quale ferrovia” - è un importantissimo segmento della litoranea Messina - Palermo - Punta Raisi, coincidente con la programmata nuova direttrice Catania - Castelbuono - Palermo, nonché con il Corridoio transeuropeo N1, TEN-T, Asse Berlino - Palermo.

E’ bene infatti ricordare che tale opera è, tra l’altro, utile e indifferibile per: 1) l’occupazione; 2) migliorare i collegamenti regionali, nazionali ed europei su rotaia; 3) i pendolari che dai comuni della fascia costiera settentrionale sicula, delle Madonie e dei Nebrodi raggiungono le varie realtà economiche e burocratiche dei capoluoghi Palermo e Messina; 4) rendere più vivibile e meno caotica la cittadina normanna; 5) l’adeguato sviluppo del “Distretto turistico di Cefalù e dei parchi delle Madonie e Imera” (secondo polo turistico dell’Isola); 6) il potenziamento dell’Area industriale di Termini Im., e in prospettiva del costruendo Interporto.

Enzo Cesare

(Presidente e portavoce del Comitato)

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