Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

S. ANGELO DI BROLO: SCUOLE CHIUSE PER MANCANZA DI CARBURANTE, CIBO E… COMPARTECIPAZIONE

S. Angelo di Brolo (Me), 22/01/2012 - S. Angelo di Brolo (Me), 22/01/2012 - Mentre cerca di tornare alla normalità la Sicilia messa in ginocchio da 5 giorni di blocco degli autotrasporti e dei settori dell’agricoltura e della pesca, per la protesta messa in atto dal Movimento denominato “Forza d’Urto”, i distributori non sono più in grado di fornire carburante alle automobili e ai mezzi pesanti.
I supermercati e i grossisti di alimentari sono praticamente ‘vuoti’, con gli scaffali e le scorte decimate da troppi giorni senza rifornimenti. E perfino le scuole sono costrette a rimanere chiuse per mancanza di gasolio da riscaldamento e cibo per le mense. Il personale scolastico ha difficoltà a raggiungere le sedi di servizio a causa della mancanza di carburante e per i blocchi stessi, che in qualche caso rimangono disordinatamente ancora al loro posto, creando impedimento e disordini.

A Sant'Angelo di Brolo, in provincia di Messina, il sindaco Basilio Caruso, con una propria ordinanza ha imposto la chiusura delle scuole fino a lunedì, in conseguenza dell'esaurimento dei rifornimenti di carburante con cui garantire il riscaldamento dei plessi e il trasporto degli alunni fuori sede, dalle frazioni più distanti dal centro.

E’ da dire che la questione della mensa s’era già fatta ‘calda’ nei giorni scorsi, quando il sindaco di Sant'Angelo di Brolo, Basilio Caruso, aveva reso nota la situazione di difficoltà economica in cui è venuta a trovarsi la mensa scolastica, a causa del mancato pagamento della quota di compartecipazione a carico delle famiglie. Come dire che di bisogno si può fare virtù?

“Se le famiglie non pagheranno la compartecipazione per la mensa scolastica, - aveva scritto il sindaco Caruso in una nota - il Comune sarà costretto a sospendere la refezione”. Con una lettera, il sindaco Caruso nei giorni scorsi aveva informato la dirigente dell’Istituto comprensivo, Rita Pintabona, che “il perseverare di tale situazione, costringerà il Comune a interrompere il servizio.”

“A seguito di una verifica effettuata dagli uffici competenti - si legge nella lettera del primo cittadino - risulta che per il corrente anno scolastico – oltre a posizioni debitorie per anni pregressi – su 232 alunni frequentanti, solo 40 famiglie hanno versato il contributo per la compartecipazione al servizio. Poiché tale situazione, oltre ad essere inaccettabile moralmente, non consente di proseguire tale attività, nella considerazione che si tratta di un servizio a domanda individuale e non obbligatorio, per importi irrisori che variano tra un 1 e 1,50 euro, qualora a stretto giro le famiglie non dovessero regolarizzare le rispettive posizioni debitorie nei confronti del Comune – conclude il Sindaco – l’Ente, nostro malgrado, sarà costretto a sospendere il servizio.”

Commenti

  1. Il "compagno" di scuola fascista non ha i soldi per far mangiare i bimbi? Ma Basilio, hai smarrito il portamonete? I tuoi 4.000 euro al mese non bastano per i bambini? ... dai fai vedere tutto il "compagno" che sei! Potresi donare i tuoi 4.000 euro + quelli dei compagnuzzi assessori... o non sai più come si fà per il "bene comune". E vero! attente mamme! si vocifera che i "comunisti" ...(sottovoce) "SI MANGIANOOO IIII BAMBINIIIII".....

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  2. E' veramente disdicevole il precedente commento.E' vero i bambini non hanno colpe ,ma i genitori si ,visto il costo,mi rifiuto di credere che non hanno quella cifra. Far entrare la politica in fatti che nulla hanno a che farci. Ma!Si vergognino i genitori e l'anonimo commentatore!Giusta decisione .Bravo Sindaco Caruso,anche se lontano dalle mie idee politiche .

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