Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SERVIRAIL TRENITALIA: IL CHIAVINO E IL CELLULARE IN CAMBIO DELLO STIPENDIO?

Messina, 7 gennaio 2012 - 22.000 firme sono state raccolte nelle stazioni ferroviarie di Messina, Torino e Milano, per cercare di ottenere da Trenitalia il ripristino dei treni notturni e il reintegro di tutti gli 800 lavoratori licenziati. Di queste, ben 8 mila sono state raccolte a Messina, 7 mila a Torino e 7 mila a Milano. La petizione sarà consegnata alle istituzioni nazionali e locali il prossimo 11 gennaio, a un mese dalla consegna delle prime lettere di licenziamento ai dipendenti in servizio sui treni notte Fs, per chiedere il ripristino dei treni a lunga percorrenza Sud-Nord soppressi da Trenitalia e il reintegro dei lavoratori Wagon Lits e Servirail licenziati. Nei giorni scorsi nella faccenda era intervenuto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo:
"Il governo nazionale – aveva affermato il presidente Lombardo - si decida ad intervenire sui tagli effettuati da Trenitalia sui convogli a lunga percorrenza dal Sud verso il centro-Nord e viceversa, ripristinando le tratte soppresse. Il meridione e la Sicilia non possono continuare ad essere penalizzati, occorre che sia garantita la continuità territoriale".
"Dopo le assicurazioni ricevute nel corso degli incontri romani, avuti a cavallo delle festività natalizie, dall'esecutivo nazionale – aveva detto ancora il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ci aspettiamo un segnale forte, che possa porre rimedio ai pesanti contraccolpi patiti da lavoratori, solo in Sicilia sono 85 ad aver perso il posto, viaggiatori e pendolari".

Ma intanto arriva una brutta sorpresa per i dipendenti della Servirail Italia licenziati, che per i giorni lavorativi di dicembre hanno ricevuto in busta paga solo 420 euro, con una trattenuta di 450 euro in via cautelativa. Trenitalia intende controllare se effettivamente sono state riconsegnate divise, palmare e chiavino di servizio da parte del personale che lo aveva ricevuto in dotazione.

Ed ancora, Trenitalia cambia la pubblicità della Frecciarossa. Il dibattito che si è sviluppato negli ultimi giorni sul web circa le fotografie del nuovo Frecciarossa, per pubblicizzare il nuovo servizio non aveva “l’intenzione di offendere la sensibilità di alcuno”. Trenitalia ha già sostituito sul proprio sito web le foto “per non alimentare ulteriori immotivate e sterili polemiche”.

“Nei filmati dei livelli Executive e Premium appaiono persone di varie etnie. I soggetti ritratti nelle immagini rappresentano i diversi tipi di clienti (uomini d’affari, studenti, famiglie) che ogni giorno viaggiano sui convogli di Trenitalia, specchio fedele della nuova società italiana: aperta e multietnica.

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