Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TRASPORTI: DA BRUXELLES LA RICHIESTA DI CORREGGERE LA RETE EUROPEA

Bruxelles, 26 gen. 2012 - - Correggere il progetto di rimodulazione della rete dei trasporti europea, ten T. La richiesta "ufficiale" e' emersa oggi a Bruxelles, a iniziativa di Meseuro e' un "think tank" europeo creato e animato, in maniera trasversale, dal vice presidente del parlamento europeo, Gianni Pittella e dal presidente degli eurodeputati del Pdl, Mario Mauro.

Meseuro ha riunito al parlamento europeo i massimi responsabili del sistema italiano dei trasporti, per analizzare la proposta depositata a novembre dalla Commissione europea e che e' la prima grande riforma ad affrontare il nuovo percorso di co-decisione.

All'appuntamento si sono presentati i responsabili della area aeroportuale, della rete stradale e di quella portuale, delle aziende, delle agenzie e delle associazioni di "filiera".

Il giudizio affidato ad Antonio Tajani, vice presidente della commissione e a Desiree Oen, responsabile dello staff del commissario ai trasporti, Iim Kallas, e' stato unanime: il nuovo ten-t non e' sufficientemente mediterraneo e va corretto.

Devono essere modificate le impostazioni che marginalizzano le regioni meridionali: non si puo' pensare che il solo corridoio Napoli-Palermo, che pure era stato tagliato, possa assolvere alle funzioni di collegamento nord-sud.

Cosi' come bisogna comprendere che non esiste una vera direttrice est-ovest. Non e' stata prevista la possibilita di dare nuovo respiro ai porti meridionali e non e, correttamente calibrata la rete degli aeroporti. Lo sforzo comune - e' stato detto - sara' quello di lavorare, al parlamento europeo e al Consiglio Europeo, per garantire ai territori italiani, soprattutto meridionali, le correzioni necessarie per una vera, piena integrazione europea.

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