Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TRASPORTI: DA BRUXELLES LA RICHIESTA DI CORREGGERE LA RETE EUROPEA

Bruxelles, 26 gen. 2012 - - Correggere il progetto di rimodulazione della rete dei trasporti europea, ten T. La richiesta "ufficiale" e' emersa oggi a Bruxelles, a iniziativa di Meseuro e' un "think tank" europeo creato e animato, in maniera trasversale, dal vice presidente del parlamento europeo, Gianni Pittella e dal presidente degli eurodeputati del Pdl, Mario Mauro.

Meseuro ha riunito al parlamento europeo i massimi responsabili del sistema italiano dei trasporti, per analizzare la proposta depositata a novembre dalla Commissione europea e che e' la prima grande riforma ad affrontare il nuovo percorso di co-decisione.

All'appuntamento si sono presentati i responsabili della area aeroportuale, della rete stradale e di quella portuale, delle aziende, delle agenzie e delle associazioni di "filiera".

Il giudizio affidato ad Antonio Tajani, vice presidente della commissione e a Desiree Oen, responsabile dello staff del commissario ai trasporti, Iim Kallas, e' stato unanime: il nuovo ten-t non e' sufficientemente mediterraneo e va corretto.

Devono essere modificate le impostazioni che marginalizzano le regioni meridionali: non si puo' pensare che il solo corridoio Napoli-Palermo, che pure era stato tagliato, possa assolvere alle funzioni di collegamento nord-sud.

Cosi' come bisogna comprendere che non esiste una vera direttrice est-ovest. Non e' stata prevista la possibilita di dare nuovo respiro ai porti meridionali e non e, correttamente calibrata la rete degli aeroporti. Lo sforzo comune - e' stato detto - sara' quello di lavorare, al parlamento europeo e al Consiglio Europeo, per garantire ai territori italiani, soprattutto meridionali, le correzioni necessarie per una vera, piena integrazione europea.

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