Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

GIOIOSA MAREA: LA SS 113 DI CAPO CALAVÀ IL 3 MARZO SARÀ RIAPERTA AL TRANSITO

Gioiosa Marea (Me), 29/02/2012 – Sarà riaperta al transito sabato 3 marzo la SS 113 nel tratto di Capo Calavà, in territorio di Gioiosa Marea, dove una frana caduta nel primo pomeriggio dello scorso 31 dicembre aveva del tutto ostruito la carreggiata riportando la cittadina tirrenica messinese nell’isolamento, dal quale era ‘appena’ uscita, dopo la riapertura della stessa SS 113 nel tratto di Capo Skino.
Dopo un periodo di chiusura al transito della strada statale, necessario per la rimozione dell’imponente massa franosa di roccia e detriti, sabato 3 marzo Gioiosa Marea tornerà a percorrere la strada principale che la collega a San Giorgio e a patti, oltrechè col casello autostradale.
La Vitruvio di Gioiosa Marea, incaricata di eseguire i lavori di messa in sicurezza, ha comunicato che sabato mattina la strada statale di capo Calavà tornerà percorribile, nel rispetto del cronoprogramma, malgrado le intemperie e le copiose piogge di questo periodo abbiano messo a dura prova rocciatori e mezzi che sono stati necessari per la messa in sicurezza dl costone roccioso incombente sulla SS 113 e la massa di rocce abbattutasi sulla sede stradale, ostruendola.

La tempistica di previsione annunciata dall’ing. Ugo Dibennardo, prevedeva la riapertura al 28 febbraio ma nei fatti la data tecnica era stata concordata, successivamente, al 5 marzo 2012.

Nei giorni successivi il crollo di località Capo Calavà, in seguito al sopralluogo svolto dal gruppo di lavoro capeggiato dall’ing. Ugo Dibennardo, responsabile regionale dell’Anas, intervenuto sul posto per l'approvazione del progetto di messa in sicurezza del costone soprastante la SS 113, dal dove si è staccata la massa franosa, era stata fissata per martedì 28 febbraio 2012 la data della riapertura al transito della SS 113. Il maltempo, la pioggia e la notevole ventosità, che in quel tratto è particolarmente impetuosa (e pericolosa) – tuttavia - non hanno ritardato i tempi complessivi di messa in sicurezza e la data della riapertura al transito.

Gioiosa Marea potrà tornare così a circolare liberamente lungo la strada statale che porta gli studenti e i lavoratori a Patti e collega la popolosa frazione di San Giorgio di Gioiosa Marea al centro urbano e a Capo Calavà, sede di villaggi turistici e strutture ricettive.

Proprio nei giorni della Frana sulla SS 113 una mareggiata devastatrice aveva sconvolto il litorale provocando danni rilevanti alla spiaggia e alle sovrastrutture al servizio della cittadella turistica gioiosana.

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