Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

NINFOMANE CON CRISI MISTICHE E COPPIA LESBICA CERCANO "RICETTA" PER VIVERE

Nella Sala Laudamo, dal 10 al 12 febbraio (cartellone "La Casa degli Artisti"), il nuovo testo di Dario Tomasello. Interpreti Cecilia Foti, Giada Vadalà e Ivana Zimbaro. Regia di Vincenzo Tripodo
Messina, 08/02/2012 - “La Ricetta”, il nuovo testo di Dario Tomasello, sarà in scena nella Sala Laudamo dal 10 al 12 febbraio, per il cartellone "La Casa degli Artisti". Le interpreti sono Cecilia Foti, Giada Vadalà e Ivana Zimbaro; regia di Vincenzo Tripodo:
produzione di Gigi Spedale per l’Associazione Querelle: aiuto regia Vincenza Di Vita e Nunzia Lo Presti; scene di Gigi Spedale; costumi di Letteria Pispisa per Maison Studio e Angelica Oliva; video di Michele Nicoletti; luci di Gianmarco Vetrano; grafica di Tonino Donato.

L'autore messinese ha immaginato tre personaggi, tutti femminili: Angela (Ivana Zimbaro) è una ninfomane che alterna i suoi desideri a crisi mistiche, vive dividendosi tra le ore trascorse come istruttrice in palestra e l’attività di telefonista a luci rosse; sua sorella Brigida (Cecilia Foti). un’attrice sull’orlo di una crisi di nervi per essere stata abbandonata sull’altare dal suo Toni, è attualmente impegnata in un legame saffico con Gianna (Giada Vadalà) , guidatrice di tir, la quale vuole mettere da parte i soldi necessari per aprire una scuola di teatro che possa realizzare i sogni della sua Brigida, ma in cambio vuole un figlio che rinsaldi la coppia.

Brigida, nel solitario appartamento di Angela, cerca, con l’aiuto della sorella, di ricordare una ricetta della madre fattucchiera, provando a mettere insieme la giusta dose di ingredienti... ma sopraggiunge Gianna.
Tre donne a confronto con il fantasma della propria vita tra divertimento e disperazione. La mise en scène vuol rappresentare la ricerca degli ingredienti giusti per una futura ricetta che sazi la nostra fame, intesa in tutti i sensi.

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