Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

AL PRESIDENTE NAPOLITANO: I POLITICI CORROTTI INDEGNI DELL’ITALIA QUANTO GLI EVASORI

16 aprile 2012 – Caro Presidente, gli italiani pensiamo che INDEGNI siano i politici che da sempre ci derubano dei soldi e dei diritti. La Corte dei Conti stima l'evasione in 100 miliardi di Euro, ma anche la corruzione in 60 miliardi e gli sprechi per clientelismo in 120 ogni anno.
La stimiamo ma ci meraviglia che su questo non usi la stessa indignazione.
Assistiamo agli spot sui vari parassiti ma si è dimenticato di concludere con i veri parassiti degli italiani: i POLITICI: al cui confronto quei ladri dei Proci alla corte di Ulisse sembrano dilettanti.

2000 miliardi di debito pubblico,totale carenza di servizi,disoccupazione che nel Meridione diventa drammatica, eppure si continua ad aumentare le tasse e non si pensa per niente agli sprechi.
Lo Stato non paga gli imprenditori per lavori fatti,così facendoli fallire, aumentando la disoccupazione e purtroppo anche suicidare e si elargiscono ingenti risorse economiche ai partiti di cui sono una trance che verrà pagata a luglio , è di 192 milioni eppure non si pensa nemmeno di bloccarli.
Di Pietro vorrebbe un referendum ma fino ad oggi li ha incassati, ora che ci siamo indignati vuole apparire come difensore dei nostri diritti

Noi ancora la stimiamo ma ha il dovere di intervenire pesantemente in difesa di chi ormai si considera suddito e non cittadino.

Enzo Maiorana
"NOI MERIDIONALI"

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