Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

EX FIDANZATO ARRESTATO PER VIOLENZA SESSUALE E LESIONI

Le Volanti arrestano per lesioni e violenza sessuale amante non corrisposto
Messina, 16/04/2012 - Nella giornata di ieri, gli agenti dell’U.P.G.eS.P. hanno arrestato un cittadino trentenne dello Sri Lanka resosi responsabile dei reati di lesioni e violenza sessuale ai danni dell’ex fidanzata.
La donna, pentitasi della relazione intrapresa con il reo, aveva cercato di troncare e porre fine ad ogni tipo di contatto.
L’uomo, vedendosi rifiutato, aveva però cominciato a ricattare la vittima con foto intime custodite nel telefono cellulare. Se la donna non avesse acconsentito a continuare la relazione, il reo avrebbe pubblicato tali immagini sulla rete internet.
Dopo ripetuti incontri e prestazioni sessuali ottenute con la minaccia, la donna ha posto l’ennesimo rifiuto scatenando così l’ira del’uomo. La donna è stata percossa e costretta a ricorrere a cure sanitarie.

I poliziotti intervenuti hanno rapidamente rintracciato ed arrestato l’uomo e rinvenuto il telefono cellulare contenente le immagini con le quali la donna veniva ricattata. Inoltre gli agenti hanno sequestrato indumenti sporchi di sangue ed una macchina fotografica.
Il reo sarà giudicato con rito direttissimo.
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Ieri pomeriggio, nei pressi di Piazza della Repubblica, gli agenti dell’U.P.G.eS.P., durante il quotidiano controllo del territorio, hanno sorpreso un uomo di 45 anni con addosso, nascosto nella tasca dei pantaloni, un involucro contenente sostanza stupefacente risultata poi del tipo “cocaina”.
I poliziotti hanno pertanto proceduto a contestare la violazione amministrativa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente.
La cocaina, pari a 1,25 grammi è stata sequestrata.
Ulteriori accertamenti hanno inoltre permesso agli agenti di notificare il provvedimento pendente di ripristino della misura della sorveglianza speciale emesso dalla Questura di Catania a carico dell’uomo.

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