Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

DISSESTO A MESSINA, AGRIGENTO, TRAPANI E CATANIA: IMPIEGATI GIA' 16 MILIONI DI EURO

Palermo, 11 mag. 2012 - "Sono stati emanati dall'assessorato regionale Territorio e Ambiente, due decreti riguardanti la linea di intervento del FESR 2007-2013, "miglioramento dell'assetto idrogeologico", per progetti esecutivi che avviano lavori in provincia di Catania per un ammontare di quasi tre milioni e 200 mila euro di fondi comunitari. Nelle ultime settimane in totale si tratta di 12 decreti per oltre 16 milioni di euro complessivi, per le provincie di Messina, Agrigento, Trapani e Catania".

Lo ha annunciato l'assessore regionale Sebastiano Di Betta.

Si tratta dei seguenti progetti: - trincea drenante e paratie a monte del centro abitato del comune di Raddusa, per due milioni e 390 mila euro; - recupero ambientale di Leucatia - Monte San Paolillo, consolidamento del costone e regimentazione acque, comune di Catania, per 782 mila euro.

"Nel corso di questi ultimi mesi - ha aggiunto Di Betta - abbiamo accelerato le procedure, con effetti benefici sulla spesa".

I provvedimenti scaturiscono dall' "Accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico", stipulato nel 2010 dal Ministero dell'Ambiente e dall'assessorato regionale al Territorio.

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