Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ROCCAVALDINA: GIOVANI PROVENIENTI DA UNGHERIA, LETTONIA, BULGARIA E ROMANIA PER LO SCAMBIO EUROPEO “MOBY”

A Roccavaldina Scambio Giovanile Europeo – Progetto “MOBY - Youth Mobility for creative business”
Roccavaldina (Me), 24/05/2012 - Un gruppo di giovani provenienti da Ungheria, Lettonia, Bulgaria e Romania coinvolti nello Scambio Giovanile Europeo “MOBY - Youth Mobility for creative business”, sono stati ospiti dell’Associazione Antares Onlus, di Roccavaldina, comune della zona tirrenica della provincia di Messina. A progettare l’evento Beatrice Briguglio e Agatino Celisi, progettisti comunitari.
Il progetto MOBY, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’azione 1.1 scambi giovanili del programma Gioventù in Azione e cofinaziato dall’APQ giovani della Regione Sicilia, ha affrontato tematiche prioritarie per l’Unione Europea, come la promozione della vocazione imprenditoriale nelle giovani generazioni, al fine di incentivare la cultura d’impresa, stimolando lo spirito d’iniziativa, e la capacità di mettersi in gioco con idee innovative e originali, basate sulla creatività connaturata alle giovani generazioni.

Ciò anche in considerazione del fatto che spesso i giovani si trovano in una condizione di mancanza di prospettive legate alla difficile congiuntura economica internazionale. Diventano quindi sempre più importanti le iniziative che incentivano progetti come questo, mettendo in contatto le loro capacità con il mondo dell'impresa, poiché l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione rappresentano la chiave per uscire dalla crisi e gli strumenti privilegiati per il progresso della società europea, per la crescita, lo sviluppo e il superamento della povertà legata alla disoccupazione.

Il programma delle attività è stato ricco ed eterogeneo, caratterizzato da momenti di confronto e dibattito, in cui non sono mancate attività partecipative quali, laboratori tematici interattivi workshop, giochi di ruolo e di simulazione, laboratori esperienziali, visite del territorio e attività di co-working. Il progetto ha dato a tutti i partecipanti degli input per diffondere la cultura d’impresa e favorire la creazione e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali, dello spirito di creatività e innovazione. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Associazione “Antares Onlus” Grazia Paino che si è detta entusiasta definendo l’iniziativa, occasione importante per scambiare vissuti, esperienze e aspirazioni, un progetto che ha permesso di veicolare oltre i confini nazionali l’immagine, la storia, la cultura e le tradizioni del territorio. Il progetto Moby ha già dato i primi frutti in termini di seguito, poiché l’Associazione Antares ha inviato per 10 giorni, una delegazione di giovani, a Santiago de Compostela in Spagna, per partecipare ad uno scambio giovanile.

Ulteriori iniziative sono state intraprese, con la partecipazione a nuove proposte progettuali provenienti da Romania, Portogallo, Lettonia e Ungheria, ed moltre altre sono in cantiere. A conclusione dello scambio giovanile, è stato attivato un processo programmato e pianificato di diffusione delle informazioni sulla qualità, la rilevanza e l’efficacia dei risultati del progetto indirizzato ad attori chiave a livello locale, quali politici, Enti e Organizzazioni che operano nell’ambito dei Giovani e delle problematiche ad esse inerenti. L’obiettivo di queste azioni di diffusione e valorizzazione dei risultati del progetto Moby, è stato quello di sensibilizzare il pubblico coinvolto e creare un effetto moltiplicatore in un’ottica di sviluppo di ulteriori iniziative. In questa direzione nel mese di maggio, presso il Liceo Scientifico G. Galilei di Spadafora e il Liceo Classico di Milazzo si sono tenuti due seminari interattivi, tesi a informare e divulgare le iniziative e i risultati raggiunti dal progetto, ed informare i giovani sulle opportunità e le caratteristiche del Programma Gioventù in Azione.

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